Trieste, l’AsuiTs chiede i danni al piromane che incendiò un cestino a Cattinara

In gennaio l’uomo aveva causato danni da 5 mila euro. Diversi spazi divenuti inagibili in seguito allo spegnimento delle fiamme da parte dei vigili
Silvano Trieste 2019-05-22 Ospedale di Cattinara, conferenza stampa Poggiana e Riccardi
Silvano Trieste 2019-05-22 Ospedale di Cattinara, conferenza stampa Poggiana e Riccardi

TRIESTE L’Azienda sanitaria si è costituita parte civile quale parte offesa nel procedimento penale che vede imputato l’uomo che, nella notte del 2 gennaio scorso, ha appiccato fuoco ad un cestino all’interno di un bagno dell’ospedale di Cattinara, danneggiando alcuni locali del nosocomio.

Un episodio che ha provocato danni materiali ad AsuiTs per 5 mila euro, senza contare che gli spazi coinvolti sono stati dichiarati inagibili per il periodo necessario al pieno ripristino delle funzionalità, creando disagi per il personale operante nella struttura ma anche per i pazienti, e dunque anche danni sotto il profilo del disservizio e dell’immagine che sarà il tribunale a quantificare.

Quella notte, era da poco passata l’una, quando da uno dei bagni del Pronto Soccorso, sistemato al terzo piano, al quale hanno accesso anche quanti sono in attesa di ricevere delle prime cure, è divampato un principio di incendio.

Sul posto si erano precipitate le guardie giurate di Italpol presenti nell’ospedale. Queste hanno fatto immediatamente intervenire il personale guardiafuochi di AsuiTs che ha domato l’incendio scongiurando danni maggiori e facendo rientrare l’allarme. Era stato richiesto anche il supporto dei Vigili del Fuoco che, dopo aver provveduto alla messa in sicurezza dei locali e ad accertare l’origine di quelle fiamme, hanno utilizzato dei motoventilatori per agevolare lo smaltimento del denso fumo e del forte odore di bruciato che aveva invaso anche il corridoio del terzo piano ed altri spazi del Pronto Soccorso. In fase di accertamento è stato stabilito il carattere doloso del rogo. Qualcuno aveva dato fuoco ad un cestino dei rifiuti, al fine di danneggiare i locali.

Sul posto erano intervenuti i carabinieri che hanno successivamente individuato il responsabile. Le fiamme e il fumo hanno danneggiato le suppellettili in plastica del bagno, le pareti, il soffitto e l’impianto elettrico.

Fortunatamente, in quel momento al Pronto soccorso c’erano poche persone in attesa. AsuiTs ha affidato l’incarico di patrocinio legale all’avvocato Guido Fabretti. –

L.T.

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