Trieste, la storica cartoleria Smolars ora “parla” cinese
Smolars passa ai cinesi. Lo storico negozio di via Roma diventa AZ, con una grande cartoleria che aprirà i battenti il prossimo giovedì. Una tradizione che continua quindi sul fronte merceologico, anche se per mano dei nuovi titolari, gli stessi che in città hanno acquistato vari punti vendita negli ultimi anni, tra i quali - il primo e il più noto - il mega store di via San Francesco.
Da un paio di giorni sono apparse le nuove insegne rosse “AZ carta”, che hanno annunciato ufficialmente il passaggio di consegne. «Le trattative sono state molto rapide - spiegano i proprietari di Smolars - e si sono concluse all’incirca un mese fa. Hanno preso in gestione tutto lo spazio del foro commerciale al piano terra e all’interno abbiamo lasciato molti dei mobili già utilizzati da noi per anni. Sappiamo che non sono state fatte grandi modifiche quindi probabilmente l’aspetto generale non sarà poi molto diverso da prima».
I giovani titolari di AZ sono stati gli unici, pare, a manifestare un interesse concreto e reale nei confronti di quei grandi spazi rimasti vuoti. Altre proposte, che riguardavano ad esempio marchi di abbigliamento, non sono andate a buon fine o sono arrivate tardi, quando ormai gli accordi erano già stati chiusi, anche perché il negozio era già a caccia di nuovi “ospiti” ormai da tempo.
Intanto in questi giorni dentro si notano interventi in corso, qualche scala, vernice, il tutto forse per dare una rinfrescata all’ambiente o per organizzare in modo nuovo l’ampia metratura. Nei prossimi giorni si comincerà a vedere la merce sugli scaffali, anche perché il negozio aprirà al pubblico giovedì e quindi a breve tutti i prodotti saranno sistemati per accogliere i nuovi clienti. Per adesso non è stato reso noto se ci sarà una vera e propria inaugurazione o se semplicemente le porte si apriranno giovedì mattina. Qualcuno ieri sbirciava attraverso le vetrine per curiosare all’interno, dopo aver visto la novità delle scritte “AZ carta” spuntate all’improvviso.
E c’è chi ha immortalato il nuovo nome con il telefonino e postato subito su Facebook lo scatto, che è stato poi condiviso e commentato da tantissime persone.
Smolars per anni è rimasto un punto di riferimento per molti triestini. L’azienda, fondata nel 1872 da Ludovico Smolars con la nascita di un piccolo negozio al quale alla fine del secolo venne aggiunta anche un’attività di stampa, aveva poi ampliato i punti vendita che si erano spostati e che comprendevano anche gli uffici, con ordini che nel corso del tempo avevano rifornito decine e decine di aziende pubbliche e private del territorio. Poi il lento declino.
Smolars aveva annunciato la chiusura già la scorsa estate, per salutare definitivamente i clienti il 24 dicembre, con l’ultimo giorno di lavoro. Il mese prima dell’addio era stato segnato da super sconti e dalle dimostrazioni di affetto di tanti triestini che lì avevano acquistato fin da piccoli quaderni, pennarelli e tanti oggetti legati alla scuola o semplici regali. La cessazione dell’attività era stata dettata da una crisi progressiva e inesorabile degli affari negli ultimi anni, dovuta a un calo degli acquisti e a una concorrenza nel settore della cartoleria proprio da parte dei negozi cinesi arrivati nella zona del Borgo Teresiano.
AZ infatti non è l’unico ad aver inserito negli ultimi anni cancelleria e materiale scolastico nella vasta offerta dei bazar orientali, sorti uno dopo l’altro a breve distanza. Ma alla fine, ironia del destino, è stata proprio la concorrenza cinese a risollevare le sorti di Smolars, che probabilmente senza l’offerta di AZ, sarebbe rimasto ancora vuoto.
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