Trieste, la rinascita di via Flavia tra hamburger, milkshake e articoli per il “fai da te”

In arrivo diversi debutti eccellenti destinati a cambiare il volto della periferia Est. L’ex concessionaria Lucioli diventa tempio del fast food. Obi al posto di Dino Conti
Lasorte Trieste 28/10/18 - Via Flavia, Ex Concessionario Debona, Lucioli
Lasorte Trieste 28/10/18 - Via Flavia, Ex Concessionario Debona, Lucioli

TRIESTE Nuova vita per la periferia Est della città. La zona di via Flavia sta per assistere ad una serie di debutti eccellenti di attività commerciali destinate a modificarne profondamente il volto. Tra due mesi aprirà il nuovo punto vendita Despar mentre nel 2019, dopo un lungo “stop & go”, sbarcherà nella stessa strada Obi. Inoltre negli ambienti al civico 104 della stessa via un tempo occupati dalla concessionaria Lucioli, successivamente De Bona, sono iniziati i lavori di demolizione del vecchio capannone, dove troveranno spazio due nuove strutture che ospiteranno McDrive e Roadhouse.

La scommessa Quella porzione di città, insomma, ha ritrovato appeal. Dopo la “scommessa” del Pane Quotidiano in Val Rosandra -, gli investimenti di chi cerca ampi spazi e facilità di parcheggio si stanno moltiplicando. Analisi di mercato hanno dimostrato che via Flavia, quella direttrice che poi porta verso Muggia, registra un transito quotidiano di automobili superiore a quello di altre arterie cittadine.

Ristorazione Il capannone che ospitava la Lucioli è già stato transennato per dare avvio alla demolizione. Tra una settimana le aziende Italspurghi e Str inizieranno i lavori che dureranno circa una ventina di giorni porteranno a radere al suolo la vecchia struttura asportando poi tutto il materiale. Poi inizierà l’edificazione di due costruzioni. Il progetto è già pronto: si tratta di due strutture separate, una per McDrive e l'altra per Roadhouse. Attorno e in mezzo è previsto del verde, perchè l’operazione punta anche a riqualificare e rendere gradevole quell'area per troppo tempo abbandonata. Tutti i lavori sono affidati ad imprese triestine. È una novità per Trieste che il settore dei pubblici esercizi non si limiti ad aprire in centro città, ma punti, come già avviene in Friuli (vedi viale Tricesimo ma anche alcune aree della bassa friulana) e nel pordenonese, ad investire su strutture più importanti in termini di dimensioni e in zone più periferiche. McDrive è la formula adottata dal colosso McDonald's per chi in velocità, restando comodamente seduto in macchina, vuole ordinare il suo fast food: hamburger, crocchette di pollo, patatine, milkshake o bibita in tre minuti, come pubblicizzato in tv. Fuori dal fast food è prevista la realizzazione della una corsia "drive", transitabile in automobile e destinata ai clienti che desiderano ritirare il cibo e consumarlo altrove. Roadhouse è invece la catena di steakhouse già presente, ad esempio, nel centro commerciale Tiare a Villesse.

grande distribuzione e fai da te Ovviamente, tutte queste novità porteranno anche nuovi posti di lavoro specie per i più giovani. Per il nuovo Despar di via Flavia - più precisamente tra via di Vittorio e via Gravisi - la proprietà sta selezionando in queste settimane i candidati, preannunciando una cinquantina di assunti. A pochi passi ci sono già il discount Md Market, Eurospin e poi c'è un fondo di proprietà del gruppo Zazzeron dove la società vorrebbe realizzare un altro punto vendita. Lentissima invece la trasformazione dei ruderi dell’ex concessionaria “Dino Conti” di strada della Rosandra in punto vendita del brand tedesco Obi, specializzato in bricolage e giardinaggio. Quando verrà inaugurato, offrirà tra i 60 e i 70 posti di lavoro. —

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