Trieste, la fantascienza sbarca in città con il Trieste Science+Fiction che festeggia i suoi vent’anni

La rassegna partirà il 29 ottobre con eventi sia in sala che online su MYmovies.it
Un’immagine tratta dalla serie tv coreana “SF8”, definita la risposta asiatica a “Black Mirror”, in esclusiva assoluta per il festival
Un’immagine tratta dalla serie tv coreana “SF8”, definita la risposta asiatica a “Black Mirror”, in esclusiva assoluta per il festival

TRIESTE Trieste Science+Fiction Festival compie vent’anni e di fronte a un simile traguardo la voglia di condivisione è alta. Forse anche per questo gli organizzatori non hanno mai ceduto all’idea di passare esclusivamente on line, riaffermando invece caparbiamente l’idea di centralità della sala, ovviamente in sicurezza, e con gli inevitabili compromessi che tutti quest’anno siamo costretti ad accettare. Nasce così la formula ibrida di questa edizione 2020, una sorta di «edizione zero – ha affermato il direttore artistico Daniele Terzoli durante la conferenza stampa che si è tenuta ieri, anche questa in presenza – alla quale abbiamo lavorato con l’entusiasmo di sempre, ma dovendo fare i conti con difficoltà inimmaginabili».

Dal 29 ottobre al 3 novembre, dunque, Trieste torna a essere la capitale della fantascienza con un calendario che si sdoppia tra lo spazio fisico delle sale dell’Ariston e del Teatro Miela e - per la prima volta - la piattaforma digitale MYmovies.it, che accoglierà quest’anno parte della selezione. Molti i contenuti in anteprima: lungometraggi, documentari scientifici, una serie tv completa e quattro programmi di corti provenienti da ogni latitudine del mondo. Un programma vasto e ambizioso che comprende i tre tradizionali concorsi internazionali (Premio Asteroide e i due Premi Méliès d’Or e d’Argent) con titoli in esclusiva per la sala e altri per il web (mentre alcuni dei contenuti saranno invece accessibili sia dal vivo che in streaming). Diverse le tipologie di accredito disponibili su MYmovies per i film fruibili in rete per 24 ore dalla messa online, mentre chi non vuole rinunciare alla magia della sala potrà acquistare i biglietti in anticipo (per le proiezioni del giorno seguente) sia su Eventbrite.it che alla biglietteria allestita nell’atrio della Casa del Cinema (ogni giorno dalle 10 alle 13 a partire da mercoledì 28 ottobre).

Si decolla giovedì 29 alle 20.30 all’Ariston con il film di apertura “Archive” di Gavin Rothery, rivisitazione fantascientifica del mito di Frankenstein, mentre sulla piattaforma online la serata si accenderà già alle 20 con “Skylin3s” di Liam O’Donnel, terzo capitolo della fortunata saga sci-fi seguito, alle 22.30, dal primo degli otto episodi della serie tv coreana “SF8”, già definita la risposta asiatica a “Black Mirror” e proposta in esclusiva assoluta per Science+Fiction (la serie sarà disponibile online per tutta la durata del festival).

Compatibilmente con le circostanze, il Festival non rinuncia neppure alla presenza di diversi eventi collaterali, opportunamente adeguati alle necessità del momento: la mostra alla Centrale Idrodinamica “Visioni di Tergeste Futura”, con le tavole dei due prossimi albi di Nathan Never; “Andrà tutto benino”, spettacolo musicale di e con il frontman dei “Tre allegri ragazzi morti” Davide Toffolo e “Yishi”, spettacolo teatrale sul tema dell’intelligenza artificiale; le passeggiate cinematografiche, l’incontro con il disegnatore Stefano Zattera, l’Education Program per le scuole, il Fantastic Film Forum (online) per gli addetti ai lavori e “MondoFuturo”, ciclo di incontri sul web sul tema della scienza e della fantascienza con scienziati, artisti e altri protagonisti dell’universo fantastico.

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