Trieste, la carica delle liceali promosse a pieni voti

Se praticamente tutti i 1.500 candidati che hanno affrontato l’esame di maturità nelle scuole della provincia, metà nei tecnici e professionali e metà nei licei, si sono diplomati (le teste sono cadute prima in sede d’ammissione), quelli che hanno fatto ancora una volta man bassa di pieni voti sono stati i liceali. Con le ragazze “superstar”.

Ma vediamo i risultati scuola per scuola. All’Oberdan, dove ci sono stati 168 candidati ammessi e 3 non ammessi, ci sono stati ben nove cento di cui cinque provenienti da un’unica classe, la 5C, e un cento e lode.

I bravissimi sono Teresa Riosa della 5A, Nicolò Venuti della 5B, Martina Bellettini, Nicoletta Bruno, Agata Delise, Sofia Flora e Janel Radovini della 5C, Irene Cibin della 5H e Boris Pertot della 5F. Dalla 5F arriva anche l’unico cento e lode della scuola, attribuito a Giorgia Nadizar, piccolo genio della matematica.

Al Galilei, dove ci sono stati 166 candidati ammessi all’esame e 10 non ammessi, ci sono stati otto cento e un cento e lode. La sezione più “premiata” è stata la A da cui sono usciti quattro cento. Ad aggiudicarsi il massimo dei voti Marco del Monte, Giovanna Giacca, Federico Turoldo e Erica Voinovich della 5A, Riccardo Premuni della 5D, Carlo Schiavon della 5F, Federico Polli della 5I e Tommaso Doglia della 5C, classe da cui è uscito l’unico cento e lode della scuola, assegnato a Giorgia Meshini.

Al Petrarca, dove su 170 alunni solo 5 non sono stati ammessi agli esami, tutti, tranne una studentessa, hanno conseguito la maturità. Nove i bravissimi del liceo, suddivisi tra classico, linguistico e sezione Esabac (che consente di ottenere il doppio diploma italiano e francese).

I centini del classico sono Alisea Stroligo e Francesco Davide Zetto della 3A e Matteo Giugovac della 3B, quelli del linguistico Stefano Coloni e Chiara Massarotto della 5E, Gaia Lisi della 5H (Esabac), Maria Cossi e Beatrice Frittoli della 5G e Demi Vattovaz della 5F con una prova che s’è guadagnata una menzione speciale dalla Commissione.

Leggermente più strette le maniche al Dante-Carducci dove, tra i 183 diplomati, ci sono stati sei centini: Miriam Coccia, Federica Saglio Ponci, Alberto Olivo, Maria Mulè, Emilia Pafumi e Caterina Succhielli.

Per quanto riguarda le scuole con lingua d’insegnamento slovena al liceo Preseren sono stati 44 i candidati di quest’anno con due non ammessi agli esami e quattro studenti che hanno ottenuto il massimo dei voti: due ragazze del linguistico, Vesna Gruden e Jasna Gornik, e due ragazzi dello scientifico, Andraz De Luisa e Ivan Pelizon.

Nessun cento invece per gli otto diplomati del liceo delle scienze umane Slomsek dove il voto massimo è stato un 95. Al liceo artistico Nordio, su 58 candidati, tutti si sono diplomati e ci sono stati anche due cento, Ottavia Foti della 5D, e Ilaria Rossi della 5B.

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