Trieste, in giunta il verdetto su via Mazzini

La sperimentazione scade domenica. L’assessore comunale Marchigiani promuove la pedonalizzazione: «Ma la scelta va presa assieme»
Lasorte Trieste 19/05/15 - Via Mazzini pedonale
Lasorte Trieste 19/05/15 - Via Mazzini pedonale

TRIESTE Via Mazzini verso la chiusura definitiva? La sperimentazione, partita a metà maggio, scade domenica e oggi la giunta Cosolini deciderà sul da farsi. Tutto porta a pensare a una conferma dell’attuale assetto: la pedonalizzazione della strada e la rivisitazione del percorso degli autobus che gravitano sulla zona.

Nessun dietrofront, lascia intendere l’assessore alla Mobilità Elena Marchigiani, convinta dell’efficacia del provvedimento. Sarà lei a proporre di continuare così, seppur con qualche accorgimento proprio per i bus. «Per me si può andare avanti, seppur con alcuni correttivi per il trasporto pubblico – spiega – ma sarà una decisione collettiva da prendere insieme in giunta, visto che questo periodo di prova va valutato in tutti i suoi aspetti».

A cominciare dalle critiche sulle deviazioni degli autobus, di cui l’assessore intende tener conto. «Assolutamente», conferma. È lo snodo su piazza Goldoni, allargato in via Carducci, l’arteria in cui sono state spostate alcune linee, ad aver generato non pochi malumori. «Siamo a conoscenza delle problematicità segnalate – evidenzia Marchigiani – e quindi qualcosa andrà rivisto».

Via Mazzini pedonale: primo esame superato
Lasorte Trieste 05/07/14 - Saldi, Via Mazzini ore 20

Al di là di questo, ne è certa l’assessore, la viabilità ha tenuto, senza comportare disagi al traffico. «Un dato interessante – rileva – è che non c’è stato un incremento dei mezzi in città, quindi non è vero che rendendo pedonale via Mazzini la gente utilizza di più la macchina o il motorino. Devo dire, piuttosto, che si usa di più la bicicletta. Non ci sono quindi elementi per dire che la chiusura sia stata un fallimento, tutt’altro, di conseguenza non abbiamo motivazioni per tornare indietro. In ogni caso – ripete – è una scelta politica da assumere in giunta, che peserà anche le posizioni negative emerse. La mia proposta, comunque, è di valutare positivamente la sperimentazione avviata», ribadisce.

Firme a raffica contro via Mazzini pedonale
Lasorte Trieste 03/06/15 - Piazza Goldoni, Raccolta Firme contro la Pedonalizzazione di Via Mazzini

Se l’esecutivo imboccasse questa strada, come effettivamente pare, scatterebbe il secondo round: i progetti di riqualificazione del tratto, con tanto di ripavimentazione, e gli stanziamenti a bilancio per l’opera. E qui rientrerebbe pure corso Italia visto che il Piano del traffico ha in serbo di riservare la via, in futuro, al solo passaggio degli autobus, con l’allargamento dei marciapiedi a favore dei pedoni. «Tutto questo sarà possibile una volta che si deciderà per la chiusura definitiva di via Mazzini – sottolinea ancora Marchigiani – poi si penserà a un progetto e alle risorse necessarie».

Se ne parlerà nei prossimi mesi, ma intanto torna a farsi sentire il fronte del no: il capogruppo di Fi nella Quarta circoscrizione, Alberto Polacco, uno dei più strenui oppositori a via Mazzini pedonale, lamenta il cedimento di una parte del manto stradale di via Valdirivo, il punto in cui ora vengono fatte confluire ben sei linee. Il problema si starebbe verificando soprattutto all’altezza del civico 36. «La via – afferma – non è strutturalmente in grado di assorbire il carico di traffico che si è determinato. Si stanno verificando pericolosi avvallamenti che rischiano di diventare insidie poco visibili, in particolare per i mezzi a due ruote».

“Controsperimentazione” in via Mazzini
Lasorte Trieste 19/05/15 - Corso Italia, Bus Traffico

Il Comune smentisce. È stato l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Dapretto, a verificare di persona la situazione, alla presenza di alcuni tecnici. «Vi è un leggero avvallamento che alcune documentazioni fotografiche rileverebbero già nel 2014 – puntualizza una nota del municipio – e invece, in prossimità del numero 26, a causa di un recente scavo, il pozzetto della fognatura ha subìto un probabile assestamento del rinterro per il riempimento dello scavo Acegas. In ogni caso è stata allertata la società per una verifica e l’eventuale allineamento del pozzetto».

Il futuro di via Mazzini pedonale diventerà comunque oggetto di dibattito politico, oltre che in giunta, pure nella Sesta commissione (Urbanistica). La convocazione è stata sollecitata dal presidente del Consiglio comunale Iztok Furlanic (Rifondazione), proprio per conoscere gli esiti della sperimentazione.

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