Trieste, il venditore ambulante di funghi ci ricasca: multa raddoppiata e sequestro

Lo scorso mese all'uomo erano stati sequestrati 71 kg di funghi per vendita itinerante vietata e assenza di certificazione sanitaria. Tornato in attività a Opicina, è stato nuovamente "beccato" da Polizia locale e azienda sanitaria

TRIESTE La multa da 258 euro e il sequestro di 71 kg di funghi venduti abusivamente su un camion non sono bastati, evidentemente, al venditore ambulante sanzionato lo scorso mese dopo un controllo congiunto della polizia locale e i tecnici dell'Azienda sanitaria: l'uomo, R.L., le iniziali, di 45 anni, ha semplicemente cambiato zona - passando dalla periferia della città a Opicina - e ripreso a vendere illegalmente i suoi funghi.

Trieste, la polizia locale sequestra 71 kg di funghi a un venditore ambulante

 

Forse avrà pensato che questi controlli venissero fatti una tantum: perciò si è rimesso nuovamente in attività come nulla fosse e sempre con le stesse modalità: vendita itinerante vietata e assenza di certificazione sanitaria.

Polizia Locale e Azienda Sanitaria hanno invece continuato a programmare le ispezioni e, anche in seguito alle numerose segnalazioni arrivate, sono tornati ad Opicina trovando il furgone di R.L. ancora lì, in piena attività commerciale.

Stavolta la multa è raddoppiata: 516 euro per vendita itinerante e mancata certificazione, più il sequestro di quattro cassette contenenti 7 kg di funghi porcini e 2 di galletti.

La polizia locale fa sapere che la collaborazione con l'Azienda Sanitaria continuerà anche in futuro con la programmazione di ulteriori controlli.

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