Trieste, il Premio Barcola celebra il talento fashion

La ventiduesima edizione del “Premio Barcola”, riconoscimento che da due decenni valorizza le eccellenze che portano alto il nome di Trieste nel mondo, quest’anno, in sintonia con il principio di trasversalità, ha scelto la moda. A ritirare ieri mattina nel salone d’onore della presidenza della Regione in piazza Unità la “Vittoria alata” è stata Barbara Franchin, anima e ideatrice di Its, il concorso di moda per giovani designer, vincitore dell’edizione 2015 del premio.
Semplice quanto articolata la motivazione che ha portato in casa Eve - l’agenzia di Franchin, che dal 2002 organizza il concorso per giovani stilisti provenienti da scuole e accademie di tutto il mondo - la fusione bronzea attribuita negli anni a personaggi del mondo della cultura, dell’economia e della ricerca, dal comitato promotore di cui fanno parte Marcella Skabar Bartoli, Piero Trebiciani, Augusto Redavid, Paolo Stern, Franco Giorgini e Alberto Cattaruzza, presidente del sodalizio. Presente alla premiazione un folto parterre di autorità civili e militari, dal primo cittadino Roberto Cosolini all’assessore Gianni Torrenti, nella veste di padrone di casa, dagli assessori comunali Andrea Dapretto, Paolo Tassinari e Edi Kraus, al parlamentare Francesco Russo, alla presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, e naturalmente, lo staff di Its al gran completo.
A sintetizzare il capitale d’influenza a livello mondiale del concorso l’intervento di Cattaruzza: «Non ho mai visto una rassegna stampa così corposa e internazionale. I più influenti giornalisti e i maggiori quotidiani, le riviste di settore e le emittenti televisive parlano di Its e di Trieste - ha commentato, citando estratti di articoli - come ad esempio Der Spiegel, l’Huffington Post, il Corriere della Sera, il Sole 24Ore, la Cnn Usa e Vogue». Tradotto in numeri, vuol dire 70 servizi trasmessi da reti televisive, 2700 articoli e 1300 giornalisti approdati nelle varie edizioni in città.
«Its - ha affermato Torrenti - è un evento che avvicina questa città e questa regione al resto del mondo, promuovendo il nostro territorio attraverso l'esaltazione di un'attività manufatturiera che, di per se stessa, è sinonimo di economia reale».
«L’International Talent Support non è, come potrebbe apparire a prima vista, solo una sfilata. È amore per il talento, voglia di dare ai giovani la possibilità di farsi conoscere, di crescere e di portare nuova linfa vitale a un settore importante per l’economia come la moda», ha detto Franchin, sottolineando quanto sia fondamentale per la complessa macchina organizzativa del contest il lavoro di tutto il team. A fare da cornice un video che ha raccontato per immagini l’evento fashion che da 14 anni porta in città un altissimo tasso di visionaria creatività.
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