Trieste, il giorno delle Clanfe. Tutti giù nell’acqua come bombe umane FOTO E VIDEO

Da soli o in gruppo, con o senza travestimenti, l’obiettivo è sollevare colonne d’acqua con i tuffi. Centinaia di tuffatori e una vera folla di spettatori sugli spalti della piscina marina dell'Ausonia TUTTE LE CLASSIFICHE

TRIESTE Che sia con una bomba, una clanfa o un kamikaze, tutti a tuffarsi oggi - sabato 29 luglio - alla decima Olimpiade dele clanfe. Sono 200 i partecipanti che si sono sfidati dal trampolino della piscina dell’Ausonia, non solo salti in acqua più o meno acrobatici, ma veri e propri siparietti divertenti tra travestimenti e scenette studiate o improvvisate.

 

Olimpiadi delle clanfe a Trieste, decima edizione super

 

Pubblico delle grandi occasioni allo stabilimento balneare, con centinaia di persone assiepate ovunque per non perdersi lo spettacolo, tanto che c’è pure chi si posiziona già al mattino presto nel punto stabilito, per poter godere la visuale migliore al momento dell’inizio della gara.

I concorrenti, uno dopo l’altro, si sono lanciati in acqua seguendo il via libera di Mauro Vascotto, presidente dell’associazione Spiz, che organizza l’evento, da sempre presentatore ufficiale della kermesse.

A valutare tutti la giuria, con l’arduo compito di decidere le sorti dei clanfadori, tra stile e “morbin”, ma è risultato essenziale anche un altro elemento: la corruzione.

 

 

La tradizione vuole infatti che chi corrompe la giuria con cibo e drink possa già assicurarsi qualche voto in più ed è così che puntualmente i giudici si vedono recapitare caraffe di spritz, birre, bevande più o meno alcoliche e stuzzichini più o meno leggeri, da panini e pizzette a polpette fatte in casa, calamari fritti e dolci di ogni tipo. Insomma i giurati vanno sempre presi per la gola.

«Il decimo anniversario è stata ancor più del solito un’occasione per una grande e divertente festa all’insegna dell’esaltazione della triestinità – annunciano gli organizzatori – ricca di personaggi stravaganti, tuffi strambi, ma anche spettacolari, e soprattutto di grandi tonfi in mare con l’obiettivo primario di alzare più acqua possibile».

In 240 all'Olimpiade delle clanfe: FOTO E VIDEO
La fase iniziale della clanfa di un partecipante alla nona edizione delle Olimpiadi (Silvano)

Come consuetudine anche la competizione tra gli iscritti all’edizione 2017 è stata preceduta da un programma di un’ora di spettacoli ed esibizioni, incentrate sul tema del mare e degli sport acquatici.

Alle 13 la dimostrazione del team Ucio (Unità Cinofile Operative Onlus –Soccorso nautico) da sempre a salvaguardia della vita umana in mare, che per il quarto anno si esibirà in simulazioni di salvataggio.

Poi ecco le orchette della Pallanuoto Trieste, che si sono affrontate in un’amichevole in famiglia poco prima dell’inizio dell’Olimpiade dele clanfe, una partitella che in passato ha portato fortuna alle ragazze dell’Under 15 femminile, le quali nel 2015 hanno conquistato il bronzo e nel 2016 hanno vinto lo scudetto.

La clanfa si fa in bici, un trionfo per Giovanni FOTO E VIDEO
L'olimpiade delle clanfe (Silvano)

Alle 13.30 l’esibizione d’arte, eleganza, estetica e forza della squadra di nuoto sincronizzato della Triestina Nuoto, che subito dopo presenterà anche una serie di tuffi acrobatici con i suoi campioni.

Alle 14 quindi si è aperta ufficialmente la gara, con l’alzabandiera olimpica, l’esecuzione dell’inno dell’Olimpiade “Tira una Clanfa” composto e interpretato da Massimiliano “Maxino” Cernecca e il primo tuffo della decima Olimpiade dele clanfe 2017. Le premiazioni all’Ausonia attorno alle 18.30.

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