Trieste, il Delfino Verde fa il pieno di biciclette
Partita la stagione. Inizia con il botto la nuova stagione della linea marittima Trieste-Grado dell’Apt, l’Azienda provinciale trasporti della provincia di Gorizia, effettuata con il Delfino Verde. Un record importante. Da Trieste, a conclusione del primo viaggio, sono sbarcati 126 passeggeri («tutti da spiaggia...» dice il comandante della barca Claudio Memo).
Tutti in bicicletta. Non solo. Ben 36 passeggeri si sono portati la bicicletta appresso, in modo da potersi spostare comodamente sia verso la vicina spiaggia della Costa Azzurra, sia verso la spiaggia dell’Imperatore gestita dalla Git. Una coppia ha optato per dirigersi verso Pineta, dove c’erano degli amici ad attenderli, per trascorrere assieme la giornata. Tra i passeggeri anche diversi giovanissimi e anche alcuni bambini portati dalle mamme in passeggino.
Turisti stranieri verso Trieste. Poco dopo da Grado, diretti a Trieste, sono partiti invece 46 passeggeri. Tutti turisti stranieri: precisamente austriaci più una famiglia olandese, in parte anche loro con bici al seguito, che hanno scelto di trascorrere la giornata festiva nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia. Proprio la voglia di evitare di usare l’auto o i pullman, ma anche il caldo, ammirando paesaggi e anche risparmiando tempo e denaro sono stati alla base della scelta del Delfino Verde. «Il 2016 è stato un anno straordinario, grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche, tanto che abbiamo sfiorato i 22mila passeggeri», spiega la presidente dell’Apt, Sara Cumar, presente all’inaugurazione della nuova stagione lungo il Molo Torpediniere assieme al direttore Roberto Bassanese.
E anche il numero delle biciclette è stato incredibilmente alto (oltre 1.200) grazie, come sottolineato ancora da Cumar, al collegamento con l’ampia rete di piste ciclabili, tant’è, lo si è capito anche ieri, diventa necessario ampliare gli spazi per il trasporto di biciclette. L’armatore Silvano Peric sta studiando proprio questa situazione. Anzi, trapela che ha o sta acquistando un nuovo Delfino Verde, più grande e con maggior spazio proprio per poter sistemare a bordo molte più bici. Del resto la due ruote a pedali è ormai diventata il vero mezzo di trasporto dell’estate: non consuma e fa anche bene alla salute.
Il servizio prolungato. Proprio davanti al successo della linea marittima Grado-Trieste, e in considerazione del fatto che si spera in un bis della stagione 2016, è in dirittura d’arrivo anche a un prolungamento del servizio. Il Comune di Grado con il vicesindaco Matteo Polo, intervenuto alla cerimonia inaugurale, si sta interessando da tempo per prolungare il servizio di una quindicina di giorni rispetto al 31 agosto. È stata interessata anche la Regione e della questione, come conferma la presidente, se ne sta occupando anche l’Apt che è già in trattative con l’armatore. Un servizio di qualità quello del Delfino Verde a partire dalla pulizia e l’ordine. «Quello che desideriamo ci sia in tutti i settori anche a Grado», dice il vicesindaco Polo chiamando a raccolta non solo gli enti pubblici ma anche, e forse soprattutto, i privati. Alla cerimonia sono interveuti anche il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado, tenente di vascello Elisabetta Bolognini, sottolineando come questo servizio sia importante nell’offerta turistica e il presidente della Git, Alessandro Lovato, soffermandosi sulla validità della linea marittima Trieste-Grado. Un “vento in poppa”, come si usa dire, augurato quindi al Delfino Verde e a tutti quelli che sono coinvolti in un progetto che, non solo Grado, spera possa proseguire sino a metà settembre. E da quanto è parso di capire ieri le prospettive sembrano essere favorevoli. A partire dai fruitori.
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