Trieste, il debutto dei vaccini obbligatori
Bimbi in asilo solo se in regola con le coperture. Domani l’ultimo giorno utile
Una bambina viene vaccinata in un ambulatorio della Asl di Napoli, 3 novembre 2016..ANSA / CIRO FUSCO
Sono giorno frenetici per i genitori di centinaia di bambini che, per la prima volta, dovranno dimostrare di essere in regola con i vaccini per poter accedere regolarmente in classe. «Tutti gli iscritti ai servizi comunali per la prima infanzia, nidi e spazi gioco, e alle scuole dell'infanzia comunali, comprese le sezioni primavera - ricorda il sito del Comune di Trieste - hanno l'obbligo di consegnare, il primo giorno di frequenza dei servizi da parte dei bambini e comunque entro l’11 settembre 2017, l’autocertificazione che comprova l'assolvimento delle dieci vaccinazioni dichiarate obbligatorie, con l'avvertenza che la mancata consegna dell'autocertificazione impedirà l'accesso al servizio».
Insomma tutto in regola o non si entra. Online si possono reperire moduli e informazioni sulla pagina “Educazione” della rete civica, http://www.retecivica.trieste.it, o direttamente presso le varie strutture. Entro il 10 marzo poi la famiglia, che sul modulo già compilato in precedenza e consegnato avrà segnato nelle apposite caselle tutte le vaccinazioni fatte o la prenotazione per effettuare o completare quelle mancanti, dovrà necessariamente presentare la dichiarazione completa.
Il Comune ha assicurato il massimo impegno per aiutare in queste incombenze i papà e le mamme. E da parte sua il ministero della Salute, il 16 agosto, per aiutare e informare le famiglie, soprattutto considerando anche i casi e le situazioni particolari, ha aperto un numero verde 1500, e un’area dedicata sul sito istituzionale all'indirizzo: www.salute.gov.it/vaccini.
(mi.b.)
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