Trieste, i vigili seguono le scritte e colgono in flagrante due writer
TRIESTE La Polizia Locale di Trieste, in collaborazione con i colleghi del Nucleo di polizia giudiziaria, hanno denunciato due giovani writer dopo aver seguito una traccia che portava dritta al campo di calcio comunale “Ferrini” di piazzale delle Puglie (sotto il PalaChiarbola), già colpito in passato da atti di vandalismo.
Sul cancello d'ingresso, infatti, spiccava la scritta "Gecs". Man mano che i vigili proseguivano all'interno della struttura, il tag compariva sempre più spesso, come una sorta di linea guida che conduceva dritto agli spogliatoi. Ed è proprio lì che i vigili hanno sorpreso due ragazzi, un 23enne e la sua amica non ancora maggiorenne: i due si erano ritagliati uno spazio di ritrovo, con numerosi pennarelloni indelebili e un'agenda zeppa della stessa scritta - riprodotta poi ovunque nella stanza in rosso, rosa, arancio, verde e blu -.
Il marchio indelebile si estendeva anche ai cassonetti, alle cabine telefoniche ed ai cartelli stradali della zona (ma sono stati trovati anche in zona Cavana, in piazza Trauner, in via del Bastione, in via dei Cavazzeni e sulla stazione Rogers).
I due sono stati denunciati a piede libero per occupazione abusiva di edificio pubblico e per imbrattamento.
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