Trieste, flash-mob e “sfide” tra rioni nella Giornata dell’ambiente

Scuole, istituzioni e volontari in campo per l’evento dedicato alla tutela del pianeta Iniziative ad hoc in sette piazze cittadine. E AcegasApsAmga rilancia la differenziata

TRIESTE La cultura ecologica si costruisce sulla base di azioni, veri esempi e molta concretezza. Fonda su questo schema la struttura della Terza Giornata mondiale dell'ambiente", evento che venerdì fa tappa anche a Trieste, accompagnata da un sottotitolo emblematico "Sette piazze per sette circoscrizioni", volendo così accentuare la componente popolare e istituzionale prevista all'interno della manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con la Provincia.

Un ricco cartellone, una vasta rete di partner e una missione fondamentale: ribadire la sensibilità delle scuole verso il problema della tutela dell'ambiente. Per dare voce alle istanze eco-solidali degli alunni dai 2 ai 14 anni si farà ricorso ad una gamma di proposte, spaziando tra spettacoli, mostre, laboratori, narrazioni animate e un immancabile mercatino, quello targato Slow Food - Orti in Condotta. Nessun epicentro dunque ma molte piazze “verdi” dislocate tra Piazza Cavana, Piazza tra i Rivi, Campo San Giacomo, Piazza di Melara e Piazza XXV Aprile, senza contare i salotti carsolini di Basovizza e Prosecco disposti accanto a scuole e servizi educativi. In ogni sede un colore, una proposta e un richiamo, legati da un filo rosso: l’iniziativa collaterale di AcegasApsAmga legata alla campagna “Differenziare è importante”, progetto popolare che prevede la semplice distribuzione di borse atte alla raccolta differenziata.

E per caratterizzare un ideale taglio del nastro della manifestazione ecologica, alle 11 scatta una sigla in forma di flash mob, attuato in collaborazione con la Scuola Musica 55 e Radio Punto Zero in contemporanea nelle sette piazze cittadine con la colonna sonora della “Ballata dell'Orto”, estemporaneo inno di chi crede nella svolta green. « La città dei bambini e delle bambine sta prendendo vita - ha sottolineato con enfasi l'assessore comunale all'Educazione Antonella Grimm - perché proprio partendo dai più piccoli è importante far sapere quanto sia essenziale la cura della propria città».

La Giornata mondiale dell'Ambiente prova a parlare con il linguaggio dei bimbi ma vuole coinvolgere anche i grandi, accentuando in tal modo il concetto globale di educazione ecologica. In quest’ottica spicca l'appuntamento delle 16.30 alla Sala Bazlen del Museo Gopcevich, con la premiazione del concorso “Il Rione più pulito”, cerimonia preceduta alle 15 dalla proiezione del video “Orti in condotta a Trieste”, progetto in collaborazione con Slow Food e l'Azienda Sanitaria.

Come dovremmo nutrirci coniugando i dettami della salute con quelli del sapore e dell'ambiente? Un dilemma che potrebbe avere risposta da alcuni appuntamenti del 5 giugno, due ospitati nella sede Starhotels Savoia Execelsior Palace Hotel di Riva Mandracchio, rispettivamente alle 11.30, con il laboratorio di cucina in diretta streaming dall'Expò di Milano e dall'UNEP (United Nations Envirinment Program) di Nairobi, e alle 12, con un vero menù sostenibile offerto agli alunni e ai ragazzi della città; nel pomeriggio invece (alle 16 e alle 17.30) si degusta alla Biblioteca Mattioni di via Petracco 10, grazie a "Pappamundi" (su prenotazione 040/823893) a cura dell'Associazione Annadana.

Ulteriori informazioni si raccolgono sino a venerdì all'Info Point della ex Sala Aiat di Piazza Unità 4/b, sul sito www.triestescuolaonline.it o al numero 040/6758731.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo