Trieste, ennesimo episodio di maltrattamento sulla compagna. Ma lei si ribella e chiama i carabinieri
TRIESTE Segni di tagli sul viso e sul corpo, percosse, lividi: è quello che hanno visto i carabinieri della stazione di via Hermet una volta entrati in un'abitazione nel rione di Rozzol, dove sono intervenuti nella notte di doenica scorsa in soccorso di una donna che per l'ennesima volta è stata vittima di maltattamenti da parte dle compagno.
L'uomo, M.L. le sue iniziali, un 39enne di origini brindisine, è stato per quetso denunciato e nei suoi confronti è stato applicata la misura dell’allontanamento urgente dalla casa familiare.E stata la stessa donna a chiamare per chiedere aiuto dopo che, nella giornata precedente, era stata vittima per ben due volte di violenze fisiche da parte del compagno convivente. Giunti sul posto, i militari hanno constatato che la donna presentava evidenti segni di percosse e tagli sugli arti e sul volto. La donna ha indicato il convivente quale autore delle violenze, avvenute peraltro alla presenza dei due figli minori della coppia. Ha inoltre aggiunto che non si è trattato di un caso sporadico, bensì di uno dei tanti episodi, ripetuti nel tempo, che mai aveva avuto il coraggio di denunciare.
Considerata la gravità dei fatti, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno immediatamente interessato Procura della Repubblica di Trieste allo scopo di ottenere l’allontanamento urgente dell’uomo dalla casa familiare, misura disposta ed eseguita la notte stessa.
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