Trieste, ennesima anziana truffata dal finto addetto Acegas

È successo in via Foscolo, l’uomo ha indotto la vittima a mettere tutti i suoi beni nel frigorifero, poi li ha presi e si è dileguato
Silvano Trieste 05/04/2012 Via Ponzanino 16, accoltellamento dopo lite
Silvano Trieste 05/04/2012 Via Ponzanino 16, accoltellamento dopo lite

Tecnica identica, con tutta probabilità lo stesso malvivente: un’altra odiosa truffa ai danni di un’anziana è stata messa a segno ieri mattina in uno stabile di via Foscolo. Un uomo sui trent’anni, che parlava in dialetto triestino, alto 1 metro e 70 circa, con un berretto con visiera, occhiali da sole scuri, con un giubbotto scuro e questa volta privo di tesserino identificativo. Spacciandosi come nei precedenti per un tecnico dell’Acegas che doveva effettuare alcuni controlli alle tubature dell’acqua, l’uomo è riuscito a entrare nell’appartamento della donna, da poco rientrata con le borse della spesa. Con la scusa che le infiltrazioni d’acqua fanno marcire il denaro e l’oro, è riuscito a indurla a mettere i beni in un sacchetto di nylon sistemandolo poi nel frigorifero: un’ingente somma di denaro ancora da quantificare esattamente, un libretto nominativo, due portafogli, tre collane d’oro, un bracciale d’oro e un orologio da donna in oro. L’uomo infine ha distratto l’anziana, ha preso il sacchetto e se n’è andato. Quando la donna si è resa conto dell’accaduto ha telefonato al 113: vane le ricerche degli agenti nella zona.

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