Trieste, dopo 11 anni addio a Miss Topolini

L’agenzia Be Nice: «Decisione sofferta ma necessaria». Nel 2017 una serata di gala di alta moda
Alcuni dei finalisti di Miss Topolini 2015: l’agenzia Be Nice ha deciso di chiudere il concorso dopo 11 anni
Alcuni dei finalisti di Miss Topolini 2015: l’agenzia Be Nice ha deciso di chiudere il concorso dopo 11 anni

TRIESTE Chiariamolo: non è un «funerale» vero e proprio bensì una «trasformazione». Perché tutto ha una fine (anzi, una trasformazione, appunto), persino la bellezza. E i concorsi di bellezza.

Così questa - dopo 11 anni - è la prima estate senza Miss Topolini: l’agenzia di moda Be Nice, che lo organizzava, ha deciso infatti di chiudere il concorso di bellezza più popolare in città. Una decisione «sofferta ma necessaria», spiegano i responsabili, «per stare al passo con i tempi e rinnovarsi». Non più concorsi di bellezza quindi, ma una novità, che sarà presentata nel 2017.

Sara Baldassi, Miss Topolini 2014
Sara Baldassi, Miss Topolini 2014

«L’elezione delle miss ha subìto una parabola discendente nel corso del tempo, non ci sembrava giusto continuare a perseverare con questa manifestazione - commentano dall’agenzia - ma se i concorsi di bellezza sono ormai sul viale del tramonto, come mostrano anche quelli più blasonati a livello nazionale, la Be Nice invece è invece cresciuta molto festeggiando il suo 15esimo anno di attività nel 2016 e divenendo una realtà conosciuta e apprezzata livello italiano e non solo. Lavoriamo in tutta la Penisola e all’estero, contiamo più di 10mila modelle che collaborano con le nostre strutture, abbiamo la sede principale a Trieste, una a Padova e una a Milano».

Quindi, cosa prevede il futuro? «Organizzeremo delle selezioni in Italia e nei Paesi vicini per individuare modelli e modelle ai quali possiamo garantire un contratto di lavoro». Morale: nel 2017 verranno avviati i casting che porteranno alla scelta dei volti emergenti che diventeranno i testimonial dell’agenzia (l’immagine Be Nice sul sito, sui social, sulle pubblicità), con un ritorno economico e di immagine importante.

Eletta nel 2010, Carolina Pezzicari è stata il volto della Trudy
Eletta nel 2010, Carolina Pezzicari è stata il volto della Trudy

«Però non vogliamo dimenticare Trieste, la nostra città, che ci ha visto iniziare. Vogliamo realizzare un grandissimo evento qui, la prossima estate, che coinvolga tutti i modelli e le modelle selezionati in una grande serata di gala di alta moda, con ospiti di altissimo livello, con musica e cabaret, il tutto con lo scopo di eleggere - tramite giudici, stilisti, fotografi, modelli e personaggi televisivi - i due modelli che saranno i nostri testimonial in uno show che vogliamo far diventare un punto di riferimento per tutti i ragazzi che aspirano a entrare nel mondo della moda, con collaborazioni internazionali. Ragazzi che a questo punto arriveranno da tutta Italia».

Ma com’è quest’estate senza Miss, senza servizi fotografici, video e casting? «Non rinneghiamo 11 anni di Miss Topolini, e un po’ di nostalgia c’è» conferma Cristiano Giannopulo, titolare della Be Nice assieme a Silvia Bernazza. «Se penso alle ore passate a insegnare a sfilare a questi ragazzi: il portamento non è cosa per tutti...».

Carlotta Cimador, Miss Topolini 2007
Carlotta Cimador, Miss Topolini 2007

Così vi siete liberati anche delle mamme ansiose... «No, l’atmosfera era serena. Ci si divertiva. Diciamocela tutta: una su mille diventa top-model. Ma non è che non si riesca a lavorare: abbiamo tantissime ragazze che guadagnano 800-900 euro al mese. Sono hostess ai congressi, ragazze immagine per raduni, partecipano a servizi fotografici. Siamo noi, ad esempio, il “volto” per la Philip Morris, la Ducati e la Ferrari. Persino nel Gran Premio di Monza le ragazze immagine sono nostre. Spazio, quindi, ce n’è».

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