Trieste, deraglia il Tram di Opicina: paura ma solo danni alla linea

Nessun ferito fra i passeggeri della trenovia. Danni allo scambio elettrico: il guasto forse causato da un sasso. La linea sarà riparata entro giovedì mattina
Il punto dove è deragliato il Trami di Opicina (foto Lasorte)
Il punto dove è deragliato il Trami di Opicina (foto Lasorte)

Fuori dai binari, per l’ennesima volta. Così il Tram di Opicina è deragliato. È successo attorno alle 15.30 sulla curva a destra in prossimità della stazione di Scorcola. La vettura 406, con pochi passeggeri a bordo, era diretta in piazza Oberdan. Nessun sibilo, nessuna frenata: solo un botto e un sobbalzo.

A uscire dai binari, come poi ha precisato il direttore responsabile Claudio Cerioli, è stato il carrello posteriore della vettura. Che ha poi proseguito la corsa, fuori dalla rotaia. Fortunatamente viaggiava a velocità moderata. Il manovratore non ha esitato: ha subito tirato il freno di emergenza e la vettura si è bloccata dopo cinque, sei metri lungo il rettilineo.

Poi ha azionato la leva d’apertura delle porte. I passeggeri sono subito scesi. E il conducente ha dato l’allarme per l’incidente (l’ennesimo) che comunque fortunatamente non ha provocato feriti. Soltanto danni allo scambio, a quanto pare abbastanza rilevanti, e un bel po’ di spavento da parte dei passeggeri.

La vettura è stata subito messa in sicurezza e sono iniziati gli interventi sui binari. Interventi che, secondo Cerioli, dovrebbero concludersi già giovedì mattina. A provocare il deragliamento sarebbe stato l’improvviso malfunzionamento dello scambio che potrebbe essere stato causato dalla presenza di un sasso proprio nel punto in cui si allargano elettricamente le rotaie.

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