Trieste, debutto all'Immaginario Scientifico per "Noi Il Piccolo"

Esperimenti e domande incuriosite nel primo appuntamento promosso per i componente della community
Foto BRUNI 22.09.2018 Immaginario scientifico
Foto BRUNI 22.09.2018 Immaginario scientifico

Noi e Il Piccolo all'Immaginario scientifico

TRIESTE Si è chiuso tra esperimenti scientifici e domande incuriosite il primo della lunghissima serie di eventi organizzati dalla nuova piattaforma di “Noi Il Piccolo”. I venti lettori, iscritti alla community, che si sono aggiudicati la visita serale, guidata e gratuita, all'Immaginario Scientifico di Grignano sono stati accolti dal direttore dell'Immaginario Scientifico, Serena Mizzan. Il pubblico è stato accompagnato dal personale alla scoperta del museo della scienza interattivo e sperimentale di Grignano: presenti tante famiglie con aspiranti scienziati piccoli e piccolissimi, ma anche studenti universitari e semplici interessati.  



La sezione del museo dedicata alle percezioni è stata la prima tappa del gruppo. Qui pannelli dedicati alle illusioni ottiche e altre postazioni permettono di capire uno dei pilastri della scienza: "Mai fidarsi solo delle apparenze, è necessario provare e sperimentare di persona, per non rischiare di essere ingannati. Senza mai aver paura di non essere all'altezza".

Foto BRUNI 22.09.2018 Immaginario scientifico
Foto BRUNI 22.09.2018 Immaginario scientifico


I visitatori hanno poi fatto un'approfondita visita guidata al planetario “Cosmo”: seduti su comodi pouf hanno osservato, proiettati sulla cupola del planetario, le stelle e i pianeti così come saranno visibili nel cielo sopra Trieste proprio questa notte, che è anche l'ultima dell'estate: l'equinozio di autunno avverrà alle 3.54.


Il gruppo si è poi spostato nella sezione interattiva “Fenomena”, che comprende macchinari da far partire, pulsanti da premere e manovelle da girare. Gli exhibit hands-on (letteralmente “apparati da toccare con mano”) sono infatti oggetti interattivi che consentono di sperimentare direttamente i principi della scienza: da come nasce un tornado a come scatenare un vortice d'acqua.

Le guide dell'Immaginario hanno quindi spiegato tre exhibit in particolare, a partire dal “generatore di Van De Graaf”, cioè una macchina elettrostatica che fa letteralmente “rizzare i capelli” o crea dei piccoli fulmini. L'exhibit “Ombre fissate” permette invece, grazie a un pannello fosforescente, di fotografare la propria ombra. La “campana vibrante” infine, espone in modo chiaro come funzionano le vibrazioni sonore e introduce al concetto di risonanza, utile in vari campi, compresa l'ingegneria.

Lasciati liberi infine di esplorare il museo, i visitatori si sono sbizzarriti fra giochi di luce, ombre, suoni, forme e vari aspetti dei fenomeni naturali.

Argomenti:noi il piccolo

Riproduzione riservata © Il Piccolo