Trieste, da rifare il bando per la galleria Montebello
Il bando di gara per il rifacimento della galleria di Montebello arriverà nel 2018. La partenza del cantiere, un lavoro da circa 10 milioni di euro, arriverà a seguire, vien da pensare nell’anno successivo. Se tutto va bene.
È la patata bollente che l’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi (Fratelli d’Italia) racconta di essersi «trovata per le mani» e alla quale «ora si deve por rimedio, non si può più aspettare». Dice l’esponente della giunta: «Io mi son ritrovata con questa galleria mai risolta, e ora sto lottando per porre rimedio a quel che l’amministrazione precedente non ha fatto».
L’argomento è ora in mano a un gruppo di lavoro, «composto da tutti i professionisti interni al Comune competenti in materia», che opera con una tabella di marcia che l’assessore definisce stringente.
Il rifacimento non si trova nel piano delle opere approvato la settimana scorsa assieme al bilancio triennale del Comune, ma la ragione è presto detta. «L’intervento di Montebello è finanziato con fondi ministeriali, sicché non è incluso nel bilancio comunale», dice Lodi.
Ma per quale motivo il bando di gara si farà soltanto l’anno prossimo? Una domanda che è inevitabile porsi, se si considera da quanto tempo l’ente locale briga per dare una ripulita a quella specie di antro che ormai è la galleria.
«L’appalto fatto dal Comune nel 2015 era classificato come “integrato”, una tipologia che non esiste più con il nuovo codice degli appalti - prosegue l’assessore -. Dobbiamo quindi rivedere il progetto per renderlo esecutivo, modificando la tipologia e aggiornandolo in base a tutte le modifiche normative intervenute fra il 2015 e oggi».
Per far questo nelle prossime settimane, «entro l’estate», partiranno le procedure di selezione dei professionisti che dovranno aggiornare il progetto. L’assessore assicura: «La volontà è quella di arrivarci, non possiamo più attendere. A confermare i buoni intenti del Comune, c’è anche il fatto che abbiamo già chiesto alla Regione di concederci gli spazi finanziari per poter intervenire».
Vada come vada, non si tratterà di un cantiere facile. La galleria di piazza Foraggi è un’arteria portante della viabilità cittadina, uno dei passaggi connettivi principali fra la periferie e il centro. «Il sindaco ci ha chiesto di consentire il traffico su una corsia durante il periodo dei lavori - conclude Lodi - e stiamo riflettendo su come farlo. Ovviamente concorderemo il tutto con Trieste trasporti, faremo degli incontri con la cittadinanza».
Il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Claudio Giacomelli rivendica il lavoro fatto finora dall’assessorato ai Lavori pubblici: «Il piano triennale delle opere è una grande sfida, abbiamo stanziato il più grande ammontare degli ultimi vent’anni su strade e scuole». Un lavoro cui, aggiunge, si sono aggiunte numerose emergenze: «Dal mercato ittico ai solai delle scuole, è emerso che questo Comune negli anni precedenti ha avuto un enorme problema di carenza di manutenzione. Cui noi abbiamo dovuto far fronte. D’altra parte la gente ci ha votato anche per questo».
Montebello è un obiettivo primario: «Collega centro e rioni, e noi diciamo da sempre che la città non si limita a piazza Unità e piazza della Borsa». (g.tom.)
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