Trieste, cisterna perde gas argon: vigili del fuoco in Campo Marzio

Il nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) è intervenuto per tamponare la falla e mettere in sicurezza il container

Perdita di gas argon a Trieste: l'intervento del nucleo Nbcr

TRIESTE Il nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) dei vigili del fuoco è intervenuto, attorno alle 23.45 del 12 aprile, allo scalo ferroviario di Campo Marzio per una perdita di gas argon liquido refrigerato, contenuto in un container-cisterna caricato su un carro ferroviario

Giunti sul posto i vigili de fuoco hanno verificato, utilizzando anche la termocamera, la possibilità di spostare in sicurezza il carro e lo hanno fatto posizionare nella zona sicura dello scalo ferroviario.

Una volta messo il vagone nella zona di sicurezza i vigili, muniti di autoprotettori, hanno tamponato la perdita del gas in attesa dell’intervento risolutivo.

Sul posto anche il responsabile della sicurezza dello scalo ferroviario il personale per le manovre ferroviarie e personale Polfer.

L’argon è un gas nobile, un elemento chimico estremamente stabile, inodore e insapore ed è sfruttabile anche in versione liquida refrigerata. Costituisce circa lo 0,93% dell’atmosfera terrestre. Anche se non è infiammabile o tossico, può essere pericoloso. È nocivo se inalato e la versione di argon liquido refrigerato può causare danni ai tessuti se viene a contatto con la pelle. Viene impiegato in diversi settori industriali. Proprio per la sua versatilità viene utilizzato in ambito aeronautico, aerospaziale, automotive, nelle saldature e nella metal fabrication.

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