Trieste, arriva la Notte dei saldi “extra large” verso Cavana

Una Notte dei saldi extra large e sempre più internazionale. Domani torna l’appuntamento estivo con le occasioni di fine stagione. E quest’anno l’amministrazione ha deciso di fare le cose in grande. «Il format è lo stesso degli anni passati con alcune variazioni», spiega l’assessore all’urbanistica Elena Marchigiani, chiamata a sostituire il collega di giunta Edi Kraus. La Notte dei saldi prevede l’apertura straordinaria serale delle attività commerciali e dei pubblici esercizi del centro cittadino con la pedonalizzazione e la parziale e temporanea chiusura al traffico veicolare (dalle 20 fino all’una di notte). Quest’anno la notte dei saldi si allarga al Borgo Giuseppino includendo via Madonna del mare, via Cadorna e via Diaz, che per una notte diventano pedonali. «Vogliano valorizzare l’area di Cavana che ha un tessuto commerciale interessante», spiega Marchigiani.

L'iniziativa è stata presentata ieri mattina in Municipio proprio dall’assessore Marchigiani con il funzionario Maria Luisa Tamaro, da Alberto Giorgi e Paola Gaggi per Confcommercio, Bruno Vesnaver, presidente Fipe, Giulio Torres per Saba Italia, Filippo Busolini per Radio Punto Zero. Presenti anche i consiglieri comunali Anna Mozzi, Mario Ravalico, Igor Svab e Sebastiano Trullio. Per promuovere la manifestazione il Comune ha investito 11mila euro nella promozione della Notte dei saldi in Slovenia, Croazia e Austria. Sono attesi, come l’anno scorso, anche acquirenti russi da Portorose. Oltre a questo l’amministrazione ha reso gratuita l’occupazione del suolo da parte di commercianti ed esercenti. Libera iniziativa anche per le attività di animazione con eventi organizzati dai commercianti, con la collaborazione di Confcommercio e di Radio Punto Zero, oltre ad altri eventi collaterali di intrattenimento e sorprese in vari punti del centro. In piazza Hortis, inoltre, alle 18, è in programma uno spettacolo di animazione per i bambini, promosso dall’Area Educazione. Una specie di pausa shopping per le famiglie.

E i parcheggi? La collaborazione con Saba Italia aumenta. Come l’anno scorso saranno applicate tariffe agevolate di sosta: a partire dalle 19, un euro fino a tre ore di sosta, presso i parcheggi di Foro Ulpiano, Ospedale Maggiore e Silos. La novità di quest’anno riguarda la la tariffa agevolata di sei euro per le giornate di sabato 4 e domenica 5 luglio (dalle 8 alle 8). «Un modo per venire incontro agli abitanti di via Cadorna e Diaz che saranno pedonalizzate e per agevolare i turisti che si fermano più di un giorno», spiega l’assessore.

A grande richiesta ritorna la “Corsa con i tacchi by Trieste” (con tacchi almeno di 8 centimetri) dell’emittente radiofonica Radio Punto Zero, con un montepremi in buoni spesa per le ragazze che sfiora i 3.500 euro. «Nel 2014 abbiamo avuto più spettatori della Bavisela», sorride Busolini di Radio Punto Zero. La corsa si terrà in prossimità della sede dell’emittente (Corso Italia 2), sul tratto pedonalizzato da via San Spiridione a via Roma. Iscrizioni gratuite online fino a oggi e domani (dalle 21.30) giorno della gara, dalle 19 alle 20, direttamente sotto la sede della radio. L’unico neo è la scarsa partecipazione maschile alla corsa. Un unico partecipante l’anno scorso e nessun iscritto ancora quest’anno. Gli organizzatori, tuttavia non disperano, di avere qualche concorrente maschile sui tacchi a spillo.

Ovviamente per consentire lo svolgimento della Notte dei saldi è prevista la parziale chiusura serale al traffico veicolare (a partire dalle 20 per il traffico privato e dalle 21 per il trasporto pubblico) fino al termine. La musica sarà possibile fino all’una di notte in base al regolamento della contestata movida. Quella movida che potrebbe avere a disposizione una terrazza di 2.500 metri quadrati vicino all’Ospedale Maggiore, proprio sopra il parcheggio di Saba Italia. «Un’area perfetta, già pronta e disponibile. Basta che qualcuno si faccia avanti» butta lì Torres a fine conferenza stampa. L’assessore Marchigiani alza le braccia, Vesnaver strabuzza gli occhi. I pazienti del Maggiore sono avvertiti.