Trieste, arresto cardiaco in giardino pubblico, anziano salvato da un passante

TRIESTE Un anziano, Giovanni V., 84, di Trieste, si è sentito male la mattina di martedì 5 settembre, intorno alle 12, all’interno del giardino pubblico de Tommasini di via Giulia. Andato in arresto cardiaco è stato soccorso da due uomini che lo hanno visto cadere.

L'uomo era in prossimità dell’uscita del giardino che dà sulla via Giulia, quando, colpito da quello che sembrava un forte mancamento, è piombato al suolo battendo violentemente il capo e il viso al suolo e procurandosi una vistosa ferita.

Due passanti che stavano procedendo a piedi sul marciapiede antistante l’uscita, due rappresentanti del farmaco entrambi di Udine, Antonio Somma e Andrea Fuccaro i loro nomi, hanno visto l’anziano cadere sono soccorsi in suo aiuto.

Vedendo che l'uomo aveva perso conoscenza, uno dei due soccorritori, Antonio Somma, ha avuto la prontezza di controllare i parametri vitali dell’84enne, riscontrando che era andato anche in arresto cardio-circolatorio. «Appena mi sono accorto che non aveva il battito, ho iniziato la proceduta di rianimazione cardio-polmonare. Sono un volontario della Croce rossa di San Giovanni al Natisone, mi era capitato già molte volte di praticare la Bls (procedura di rianimazione, nda), e per fortuna sono bastate trenta compressioni di massaggio cardiaco perché il suo cuore ricominciasse a battere», ha dichiarato Somma.

Mentre il primo soccorritore iniziava a praticare il massaggio cardiaco, il secondo ha chiamato il numero unico di emergenza 112, richiedendo immediata assistenza per un arresto cardiaco. Il Sistema 118 ha quindi inviato sul posto un’ambulanza e un’auto medicalizzata. I sanitari hanno controllato i parametri vitali dell’anziano, tornato nel frattempo semi-cosciente.

Una vistosa ferita sanguinante sul capo è stata pulita e medicata velocemente dai paramedici. Poi all’uomo è stato apposto un collare ortopedico e trasportato in ambulanza. I mezzi sanitari sono partiti alla volta dell’ospedale di Cattinara a sirene spiegate.

«Sono felice che il signore si sia ripreso, spero non abbia conseguenze e che si rimetta presto», ha aggiunto infine l’uomo che ha praticato il massaggio cardiaco all’anziano. Senza il suo tempestivo intervento l’84enne avrebbe avuto poche possibilità di salvarsi. Sul posto anche gli agenti di una pattuglia della polizia locale che hanno raccolto le deposizioni dei testimoni e dei soccorritori.