Trieste, allenatore dello Sloga Volley in coma per un malore durante la partita
TRIESTE Stava seguendo dalla panchina la sua squadra di pallavolo quando ha iniziato ad accusare un malore che lo ha portato di lì a poco a una emorragia cerebrale. È ricoverato nel reparto di rianimazione di Cattinara in coma farmacologico Ivan Peterlin, ex professore di ginnastica, allenatore dello Sloga, presidente dello Zsšdi, volto notissimo della comunità slovena triestina e apprezzato del mondo sportivo regionale. Il malore mercoledì sera, nella palestra di via Monte Cengio, durante la partita di pallavolo maschile tra Cus Trieste e Sloga Tabor valida per l’11° turno del campionato di serie D. Il match inizia alle 21.15. Durante il quarto set uno spettatore dalla tribuna si accorge che Peterlin sembra accusare un malore. Sceso di corsa in campo l’uomo lancia l’allarme sulle condizioni del tecnico. Nella palestra c’è anche un’infermiera che interviene e fa chiamare immediatamente un’ambulanza. La partita viene sospesa, ma la situazione è strana perché Peterlin è cosciente, accusa un dolore alla gamba e vorrebbe che il match proseguisse. Peterlin, per fortuna, viene portato d’urgenza all’ospedale di Cattinara dove viene attivata una procedura d’emergenza essendo in corso un’emorragia cerebrale. L’intervento chirurgico è stato portato a termine con successo durante la nottata: a ieri sera Peterlin era ancora in coma farmacologico. La prognosi rimane dunque riservata.
La notizia dell’incidente occorso a Peterlin, molto noto e stimato in città e in regione, è stata accolta con grande sgomento dalla comunità slovena. «Siamo rimasti tutti a bocca aperta. Mercoledì avremmo dovuto effettuare l’ultima riunione del direttivo dello Zsšdi a cui avrebbe dovuto far seguito un momento conviviale per farci gli auguri in vista delle feste. Siamo tutti sotto choc. Speriamo davvero che Ivan possa tornare presto», le parole dell’ex consigliere regionale Igor Kocjancic, vicepresidente della delegazione provinciale dello Zsšdi.
Così Branko Lakovic, redattore del sito web Slosport: «Ivan è da sempre un vulcano di idee, attivo su mille fronti. A nome mio, ma credo proprio di tutti gli operatori sportivi e non, non possiamo che augurargli una pronta guarigione, anche perché lo sport sloveno in Italia ha bisogno di personaggi propositivi come lui».
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