Trieste, al via l’iter di vendita della Revas

Pubblicato l’avviso per sollecitare le offerte e le manifestazioni di interesse
Il presidio dei dipendenti Revas davanti al palazzo di Giustizia (foto Silvano)
Il presidio dei dipendenti Revas davanti al palazzo di Giustizia (foto Silvano)

TRIESTE Parte la procedura competitiva per collocare la Revas, dopo il fallimento dichiarato a fine settembre. Più o meno a distanza di un mese, il curatore Piergiorgio Renier - insieme ai professionisti Luca Camerini, Roberto Bussani, Stefano Sabini - ha fatto pubblicare, in un’inserzione del Tribunale triestino apparsa oggi sul “Piccolo”, un invito a presentare manifestazioni di interesse o offerte finalizzate all’acquisto delle aziende derivanti dal crac Revas. Lavorazioni metalmeccaniche, macchine e attrezzature, contratti di manutenzione, l’ex stabilimento Stock con superficie coperta di 25700 mq e scoperta di mq 20124.

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L’invito è piuttosto generico e non riporta termini per la presentazione delle offerte, che vanno inoltrate all’indirizzo mail “proceduracompetitiva@revas.it”, utilizzabile anche per richiedere documentazione aziendale e la possibilità di effettuare sopralluoghi. E’presumibile che, a seguito delle proposte che giungeranno all’attenzione della curatela, seguiranno da parte della stessa curatela ulteriori atti, destinati - in coerenza con la procedura competitiva - a mettere a confronto le offerte sopraggiunte per acquistare la Revas.

L’avviso, pubblicato stamane, «non vale - si specifica - come proposta contrattuale ma bensì soltanto come sollecitazione a presentare manifestazioni di interesse o a formulare offerte, restando le procedure di fallimento libere di assumere ogni decisione». In altri termini, le proposte di Luca Farina e della cordata-Radin erano state presentate al giudice fallimentare Riccardo Merluzzi, prima della dichiarazione di fallimento. Ora, essendo intervenuta tale dichiarazione, è cambiato il quadro giuridico di riferimento e nel frattempo Renier ha affrontato una serie di situazioni connesse alla gestione aziendale. Dunque, adesso si riparte e le manifestazioni di interesse già presentate dovranno essere rimodulate, mentre si vedrà se ne giungeranno di fresche. L’avviso ricorda che Revas è attiva e occupa 132 dipendenti, con procedura di Cassa integrazione straordinaria avviata.

(magr)

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