Trieste, 20 stalli per camper nel nuovo parcheggio a Barcola
Spazi riservati nel parcheggio sul terrapieno. Si punta a eliminare la permanenza abusiva sul lungomare Roberti: «Proseguono i controlli ad hoc sulle soste in città»
Silvano Trieste 24/04/2011 Traffico a Barcola
TRIESTE Nel progetto del Comune di Trieste che prevede 500 nuovi parcheggi da realizzare sul terrapieno di Barcola, una ventina di stalli attrezzati saranno riservati ai camper, potranno usufruire della fornitura d’acqua e allacciarsi alle fognature. La notizia, anticipata dal vicesindaco Pierpaolo Roberti, dovrebbe almeno in parte risolvere il problema del campeggio selvaggio dei mezzi in tutta la zona, da piazzale 11 settembre a Miramare, puntualmente segnalato dai residenti ogni estate.
«I posti previsti complessivamente sono 498 e di questi una parte, venti spazi, sarà destinata ai camper. Una soluzione - precisa il vicesindaco - che servirà ad assorbire in parte un’esigenza che deriva soprattutto dalla presenza di turisti. D’estate, infatti, ci sono all’incirca una decina di camper fermi sul piazzale 11 settembre e altrettanti sul lungomare. In questo modo chi arriva da fuori città potrà avere un’area adeguata dove potersi fermare, in modo regolare, anche di notte o utilizzare comunque il proprio mezzo per effettuare attività di campeggio».
È ancora difficile però stabilire la tempistica per la partenza dei lavori: «Siamo in fase di progettazione – precisa Roberti –. Sarebbe fantastico se fosse tutto pronto per la prossima estate, ma è prematuro confermarlo in questo momento. È chiaro che disegnare e creare i posti auto non sarà complesso, basta preparare la superficie prevista per il parcheggio, mentre richiederà un iter più lungo lo spazio riservato ai camper, che naturalmente andrà collegato ai servizi presenti sulla strada principale, cosa che comporta interventi da pianificare nel sottosuolo».
E se con il nuovo parcheggio il Comune conta di risolvere il problema del campeggio abusivo dei turisti, diverso è il discorso per i mezzi dei triestini che vengono lasciati per mesi fermi a Barcola, come una sorta di “casa per le vacanze” con le ruote. Il problema era stato sollevato nuovamente anche qualche settimana fa durante un incontro tra gli abitanti del rione, lo stesso Roberti e gli assessori comunali Luisa Polli ed Elisa Lodi. Sui social network, inoltre, nei mesi estivi erano più volte rimbalzate le immagini di chi versava liquidi “di scarto” in mare o bivaccava senza troppi pensieri accanto alla pineta.
«Ricordiamo che se sono privi di piedini, e quindi semplicemente in sosta, i mezzi non costituiscono motivo di multa, ma i controlli continueranno in modo puntuale per sanzionare chi invece fa attività non consentita - continua Roberti -. Sul fronte dei camper, inoltre, proseguono anche le verifiche dei mezzi in sosta in tutta la città, iniziate da tempo».
Continua anche il monitoraggio di alcune zone “critiche”, dove già in passato sono state evidenziate situazioni di degrado. «Nei prossimi giorni verranno effettuati nuovi controlli nello spiazzo davanti all’ingresso di Villa Revoltella – annuncia il vicesindaco –, dove stazionano alcuni mezzi con attività poco lecite, o quantomeno sospette, all’interno». Sul fronte delle soste irregolari, invece, alcuni triestini hanno segnalato delle criticità su strada del Friuli, dove camper parcheggiati a lato creano ingorghi e difficoltà di transito ai mezzi della Trieste Trasporti.
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