Tre liste in campo per le elezioni studentesche dell’ateneo di Trieste: ecco i nomi di tutti i candidati

E’ iniziata ufficialmente la campagna elettorale online per le tre liste che concorreranno alle prossime elezioni studentesche dell’Università di Trieste, indette per i giorni mercoledì 28 e giovedì 29 aprile su piattaforma digitale.
L'Università di Trieste
L'Università di Trieste

TRIESTE E’ iniziata ufficialmente la campagna elettorale online per le tre liste che concorreranno alle prossime elezioni studentesche dell’Università di Trieste, indette per i giorni mercoledì 28 e giovedì 29 aprile su piattaforma digitale.

A causa della pandemia, per la prima volta nella storia, le votazioni per i 17 mila iscritti all’ateneo giuliano chiamati a eleggere i propri rappresentanti in ateneo si svolgeranno infatti sulla piattaforma di e-voting Eligo.

Dopo la valutazione di alcuni ricorsi, ora le liste con i relativi candidati sono ufficialmente validate.

Ecco la lista di tutti i candidati:

 Saranno tre, una in meno rispetto a due anni fa, le liste che si contenderanno i voti degli studenti: Lam - Lista AutonomaMente, con 64 candidati complessivi, Link Trieste, che ne presenterà 34, e Sim - Studenti in Movimento, con una novantina di candidati.

E’ stata una meteora invece la lista Alternativa Universitaria, che dopo l’esordio nel 2019 quest’anno è scomparsa. Si eleggeranno così i rappresentanti degli studenti nei quattro Organi maggiori di ateneo e nei dieci Consigli di dipartimento, per complessivi 131 seggi, di cui una parte riservata ai dottorandi. Per i quattro organi maggiori sono complessivamente 10 i rappresentanti che verranno eletti: tre per il Senato accademico, due per il Consiglio di amministrazione, due per il Comitato per lo sport universitario, tre per il Comitato degli studenti dell’Ardis. Ben più numerosi, e proporzionati al numero di iscritti, sono i seggi per ciascun Consiglio di dipartimento: si va da un massimo di 19 seggi, di cui 4 per dottorandi, per Scienze mediche, a un minimo di 8 per Scienze politiche.

Delle tre liste solo Studenti in Movimento presenta candidati per tutti i dipartimenti, Lista AutonomaMente li presenta in nove dipartimenti su dieci —e Link Trieste in sette (non avrà rappresentanti nel dipartimento di Scienze mediche, in quello di Scienze politiche e quello di Scienze economiche). La campagna elettorale si svolgerà interamente online e durerà fino a 24 ore prima dell’apertura ufficiale dei seggi: le tre liste in ballo quest’anno non potranno organizzare eventi di presentazione dal vivo come negli anni passati, ma dovranno affidarsi completamente al battage su internet, che si giocherà principalmente sui social. Tema che certamente non intimorisce gli studenti, avvezzi al loro utilizzo: “Punteremo principalmente su Instagram, che è il canale più usato dai nostri coetanei, ma anche su Facebook e gli altri social - racconta Connor Francesco Lough, vicepresidente di Studenti in Movimento -. Siamo partiti già martedì scorso con una serie di post per raccontare il programma che intendiamo portare avanti negli organi maggiori e proseguiremo nei prossimi giorni, per presentarci a tutto tondo agli studenti”.

La speranza per i candidati di tutte le liste è che grazie alla modalità telematica possa aumentare anche l’affluenza al voto: “La votazione online consentirà di partecipare al voto direttamente da casa propria, perciò contiamo vi sarà una maggiore partecipazione anche da parte dei fuorisede e dei pendolari, che in questo periodo non si trovano fisicamente nei luoghi universitari dove solitamente venivano organizzati i seggi per le votazioni”, dice Davide Mazzanti, candidato per la Lista Autonomamente al Consiglio di amministrazione.

L’affluenza, che nel 2019 aveva già fatto segnare un record, con il 25% degli aventi diritto che si era recato alle urne (quasi 4000 studenti su 15581), quest’anno dunque, ed è l’auspicio di tutte e tre le liste universitarie, vista la modalità telematica potrebbe crescere ancora, anche grazie all’aumento del 10% del numero di iscritti all’università. —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo