Trasporto disabili, nel 2012 percorsi 21 mila km

È la distanza coperta dal furgone donato all’Apici. La Provincia avvia il nuovo “Progetto Mobilità”
Bumbaca Gorizia 17.11.2011 - Provincia consegna pulmino Apici - Fotografia di Ilaria Tassini
Bumbaca Gorizia 17.11.2011 - Provincia consegna pulmino Apici - Fotografia di Ilaria Tassini

Si chiama “Progetto Mobilità”, ed è la nuova iniziativa della Provincia di Gorizia nel campo del Welfare, con l'obiettivo di rendere sempre più facile, efficace e, possibilmente, economico il servizio di trasporto dei disabili o delle persone con ridotte capacità motorie. Il progetto è stato presentato nella sala del Consiglio provinciale, dall'assessore provinciale Bianca della Pietra alla presenza dei rappresentanti delle principali associazioni di volontariato impegnate nel settore, nell'Isontino, oltre che dei vertici degli Ambiti Alto e Basso Isontino, Silvana Romano e Cristiana Morsolin.

Proprio ai due assessori al Welfare di Gorizia e Monfalcone sono stati anche consegnati due buoni chilometrici da 250 km ciascuno, donati per il trasporto di anziani o disabili dall'associazione Apici. Il sodalizio, infatti, aveva ricevuto l'anno scorso attraverso una raccolta di fondi da parte di privati, e tramite la Provincia, un nuovo e moderno mezzo di trasporto per svolgere con più efficacia il suo servizio di accompagnamento delle persone bisognose. È salito così a quattro il numero totale dei mezzi dell'associazione, che in un solo anno ha già percorso circa 21mila chilometri con il nuovo furgone. In questo 2013, dunque, l'Apici ha voluto ricambiare il favore, facendo un regalo alla Provincia e, di conseguenza, agli utenti del territorio. Gli ambiti Alto e Basso Isontino potranno donare ai loro cittadini disabili o anziani una serie di trasporti gratuiti, fino al raggiungimento della quota di 250 chilometri. Ma oltre a lasciare spazio a questo bel gesto, l'incontro di ieri in Provincia è servito per presentare quanto è stato fatto e quanto si dovrà fare nell'ambito del Progetto Mobilità. Di concreto c'è già un libretto, un'agile pubblicazione realizzata dalla Provincia in collaborazione con due ricercatrici dell'Isig di Gorizia, che hanno schedato e messo assieme tutte le associazioni, organizzazioni e cooperative (circa una trentina), le istituzioni, ed i privati (autonoleggi, noleggi con conducente) che svolgono servizi di trasporto per anziani, disabili o persone non autosufficienti, temporaneamente o stabilmente. Per ogni realtà la scheda riporta indirizzo, contatti, tipologia dell'utenza e dell'offerta, ambito di competenza, orari di lavoro, eventuali costi e prenotazioni. Insomma, si tratta di uno strumento utilissimo sia per le associazioni che per i singoli cittadini, che sarà distribuito sul territorio.

La seconda parte del progetto, invece, porterà la Provincia a cercare di mettere in rete ed in comunicazione e collaborazione tutte queste realtà, in modo da realizzare un servizio sempre più completo e coordinato per gli utenti. Tra le altre iniziative segnalate ieri a favore dei disabili, c'è da ricordare poi quella attuata anche quest'anno dalla Git di Grado, che ha confermato l'ingresso gratuito in spiaggia per le persone non autosufficienti ed i loro accompagnatori, ed i forti sconti (anche del 50%) su abbonamenti, piscina, cabine ed ombrelloni.

Marco Bisiach

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