Trasferimento di Esatto in Sacchetta a Trieste: uffici aperti il 10 marzo

Due anni di attesa

Il trasferimento della società era atteso e annunciato da più di due anni. Lo stesso immobile alla fine delle Rive, che con il suo profilo squadrato color avorio risalta nettamente sulla sfilza di palazzi in Campo Marzio, è pronto da aprile del 2024, ma si è dovuto attendere il periodo giusto per cercare di minimizzare le ripercussioni sull’attività ordinaria di Esatto (che, in questi mesi, è di norma meno intensa). La scelta di puntare sull’ex Meccanografico è stata fortemente voluta dal sindaco Dipiazza, il quale ha in più occasioni ribadito la sua volontà di rilanciare la parte conclusiva delle Rive.

Tre sedi

Esatto attualmente conta tre sedi totali, due delle quali si preparano allo spostamento in via Ottaviano Augusto. Con gli uffici di piazza Sansovino, hanno fatto le valigie pure in via d’Alviano, dove si trova il servizio per i parcheggi e il pagamento delle mense scolastiche. Gli unici esclusi sono i cinque dipendenti che lavorano nella sede della Polizia locale in via Revoltella, dove si pagano le multe e che devono rimanere vicini alla centrale della municipale.

Persone e reti mobili

In totale, a muoversi saranno 46 persone. Ma più che ai dipendenti o al materiale cartaceo, in questa fase l’attenzione è rivolta alla rete dati, già configurata nella nuova struttura. Andrà però effettuata la disconnessione da piazza Sansovino e quindi la connessione definitiva in Campo Marzio: un passaggio che, per quanto ben preparato, nasconde sempre le sue insidie. Per il resto, tutti gli allestimenti sono stati ultimati, almeno nei due piani di competenza di Esatto. All’ex Meccanografico si muove ancora qualche operaio, s’intravedono scale e cellofan a volontà, tuttavia l’impressione è che non servirà alcuna rincorsa per rispettare le tempistiche.

La nuova sede

Il piano terra, tutto a disposizione della società municipale, è stato diviso in due parti. Entrando, sulla sinistra si troveranno gli sportelli fisici e in generale l’area destinata all’utenza. A destra invece lo spazio è interamente dedicato agli uffici, con una zona ristoro dotata di microonde e frigo, accanto a uno spogliatoio.

Sempre sulla destra sorge un piccolo magazzino, nel quale saranno preparati i manifesti poi da affiggere (attività che ricade sotto Esatto, per quanto sia sempre più residuale). Singolare la scelta dei colori per le pareti, ricaduta su una tonalità turchese che vuole sottolineare la vicinanza al mare e che circonda gli sparuti angoli bianco-rossi come da logo aziendale.

Il primo piano

Il primo piano vede invece una coabitazione tra Esatto e i servizi amministrativi: si sale con un ascensore da sei persone e sulla sinistra si aprono gli uffici dei vertici della società, che potranno godere di una discreta vista sulle Rive. Il terzo e il quarto piano, momentaneamente, andranno a ospitare gli Uffici tributi e innovazione del Comune, così da consentire i lavori previsti nel municipio in piazza Unità. Una volta terminati, partirà un secondo trasloco con protagonisti, questa volta, i Servizi sociali. Il quarto e ultimo piano include una grande terrazza, che saprà allietare sicuramente le ore lavorative dei dipendenti comunali.

Il nodo parcheggi

Questione a parte, come di consueto, per i parcheggi. Ai dipendenti di Esatto ne sono stati assicurati otto, tutti sul retro dell’edificio, ai quali si aggiungerà un’altra ventina di posti sempre riservata al personale pubblico. Per l’utenza sono in corso valutazioni, ma sarà sempre meglio di piazza Sansovino. —

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