Tram di Opicina, in ritardo l’arrivo di binari e traverse

Dopo la riapertura del Faro della Vittoria il prossimo appuntamento è con il tram di Opicina. Il cantiere va avanti a ritmo serrato, anche se in ritardo rispetto ai tempi originariamente preventivati e riportati dalla tabella di cantiere. «Purtroppo non termineremo i lavori entro fine aprile - spiega l'architetto Renzo Ferrara, progettista e direttore dei lavori - ma ci vorrà ancora un po' di pazienza. Il ritardo non è da imputare alla ditta Segeco incaricata delle opere, bensì all'approvvigionamento dei materiali necessari al rifacimento della tranvia: binari e traverse. A causa delle numerose festività dell'ultimo periodo infatti non riusciamo a ricevere i materiali indispensabili in quanto essi viaggiano su strada ed autostrada e i camion non dispongono delle autorizzazioni per potersi muovere con questo tipo di carico durante le giornate festive e prefestive, al contrario di quanto avviene con quelli che trasportano derrate alimentari, cioè generi deperibili».

Nel complesso comunque il tratto Obelisco-Banne dispone già del nuovo binario e delle relative traversine e necessita soltanto del posizionamento del pietrisco: risulta quindi completato al 95%. Anche fra Vetta Scorcola e Campo Cologna le opere sono in dirittura di arrivo. Restano da collocare alcune decine di metri di binario e traverse in direzione degli impianti sportivi. «Siamo in attesa - prosegue l'architetto - che vengano prodotte e inviate qui nel cantiere le ultime traversine di cemento, visto che si tratta di misure a scartamento metrico realizzate appositamente per questa linea e colorate di marrone, a richiamare quelle vecchie di rovere».

Ma a proposito del colore preventivato in origine, sembra che le traversine finora collocate non ricordino affatto quelle di legno. Molti i triestini che, curiosi di osservare da vicino i dei lavori, hanno approfittato delle giornate di festa per recarsi al cantiere. Qualche lettore si è già lamentato che le nuove traverse non sono verniciate tutte nello stesso modo e comunque con tinte soft. «Rassicuro tutti i triestini - dice però Ferrara - che le traversine di cemento armato previste per il rifacimento del binario cambieranno colore. Il cemento deve maturare. Già dopo qualche pioggia intensa avrà un aspetto diverso. È solo una questione di tempo».

L'ultimo tratto interessato dai lavori sarà quello posto nelle vicinanze della chiesa di via Commerciale alta, per il quale sarà interdetta la circolazione stradale durante un weekend. Ma finora non c'è una data prestabilita.

La riapertura della linea tranviaria potrebbe essere questione di qualche settimana, ma oltre alla problematica legata all'approvvigionamento dei materiali bisogna considerare anche l'incognita climatica. Finora il meteo è stato clemente, eccetto due giornate perse nella prima metà del mese. Il Comune, proprietario di tutto l'impianto tranviario, non fornisce ancora una data certa per la ripresa del servizio. «Al momento - afferma Andrea Dapretto, assessore ai lavori pubblici - non abbiamo ancora stabilito il giorno dell’inaugurazione della tranvia. Sicuramente è questione di ancora qualche settimana di attesa».

Andrea Di Matteo