Tour turistici in taxi: parte l’esperimento a Trieste

Due i tragitti individuati. Il primo, a un prezzo fisso di 40 euro e della durata di un’ora e mezza, prevede di toccare piazza Venezia consentendo al visitatore di vedere la statua di Massimiliano e il Museo Revoltella, poi di passare per le Rive raggiungendo piazza Unità e piazza Tommaseo. A quel punto il turista potrà scendere in piazza o bere un caffè in uno dei locali storici della zona, visitare la chiesa Greco Ortodossa e ammirare il teatro Verdi. Il tour riprenderà in direzione corso Italia continuando per piazza Goldoni, via Capitolina fino a raggiungere San Giusto. Lì il tassista attenderà che il suo passeggero visiti la cattedrale o il castello per poi trasportarlo nuovamente in centro consentendogli di ammirare l’Arco di Riccardo, Santa Maria Maggiore, il Teatro Romano, la chiesa Serbo Ortodossa, il Canale di Ponterosso e piazza Sant’Antonio. E poi la Sinagoga, il Caffè San Marco, piazza della Libertà per vedere la statua di Sissi, la porta d’accesso al Porto vecchio e infine ritorno sulle Rive.

Il secondo tour avrà una durata di 3 ore a un costo di 95 euro e prevede in aggiunta all’itinerario inserito nel primo giro la visita al castello di Miramare, con una sosta di 45 minuti, e quella al Faro della Vittoria. «È uno dei progetti contenuti nel mio piano del turismo presentato a inizio mandato – sottolinea Maurizio Bucci, assessore comunale al Turismo – che permette di offrire a chi arriva in città un servizio vantaggioso che consente, attraverso il prezzo concordato, di visitare la città in tranquillità e senza il timore del tassametro che corre. I dettagli e le modalità – spiega l’assessore – sono stati condivisi con i rappresentanti dei tassisti e se la novità funzionerà, anche accogliendo le indicazioni dei fruitori, potrà, dopo la fase sperimentale, ampliarsi con nuovi itinerari».

I due tour saranno proposti dall’Info Point del Comune di piazza Unità e inseriti nell’applicazione It Taxi introdotta dalla cooperativa Radio Taxi, già attiva da mesi e ora disponibile anche via web per i grandi utenti come gli alberghi o le aziende. Ma dove chiedono di essere accompagnati i turisti alla scoperta di Trieste? «In primis a Miramare – indica Davide Secoli, presidente di Radio Taxi –, e poi soprattutto austriaci e tedeschi salgono in taxi per raggiungere la Grotta Gigante, altri San Giusto, pochi invece Duino. La fase sperimentale del progetto – spiega – consentirà di affinare il servizio e proporre nel tempo le mete più apprezzate». Per agevolare gli spostamenti di chi visita la città anche a bordo dei bus del trasporto pubblico locale, a breve nell’Info Point del Comune sarà disponibile un dispositivo che indicherà tutte le linee della Trieste Trasporti con i relativi tragitti e che emetterà biglietti di viaggio o le tessere che accanto a dieci corse consentono di entrare a prezzo ridotto nei musei.

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