Toscana “tradita” dalla Bild per l’Istria
POLA. Se lo dice la Bild Zeitung. Nella messe di consensi turistici raccolti negli ultimi anni dall’Istria, si include la recente “dichiarazione d’amore” giunta dalla Germania e più precisamente da un quotidiano che vanta 5 milioni di lettori. Il più diffuso giornale tedesco ha voluto dedicare un reportage sulla penisola a firma di Blacky Neubauer che ha dichiarato tout court «Altro che Toscana! È l’Istria la vera hit delle vacanze di quest’anno». Se non è un’incoronazione, poco ci manca.
Nel pezzo si tessono le lodi della realtà nordadriatica e contemporaneamente si snobba la mitica Toscana, ritenuta un obiettivo non facilmente perseguibile perché ancora troppo caro. «Paesaggi collinari da sogno, località romantiche, cittadine molto pittoresche, specialità gastronomiche di prima qualità, eccellenti vini, fantastiche spiagge e anche tartufi, festival ed eventi». Qualcuno, nel leggere quanto descritto da Neubauer, avrà forse pensato al Bel Paese, per tradizione la meta preferita dai tedeschi per le loro vacanze. Nulla di tutto questo perché il lungo servizio ha voluto porre l’accento su quanto di bello e di buono c’è nella regione che molti chiamano la “Toscana croata”. Una regione che sta facendo una concorrenza spietata all’Italia, specie al Friuli Venezia Giulia, sia per le sue bellezze paesaggistiche, sia per i prodotti enogastronomici. Quasi una concorrenza alla chianina toscana, in una sfida fra vini e salumi che “spinge” i tedeschi in Istria quando gli inglesi, vip compresi, preferiscono invece Pienza e Siena.
«Perché andare in Italia – questa la sentenza di Neubauer – quando a prezzi minori e accessibili, la Toscana la si può trovare nell’Adriatico settentrionale?». Un segnale che arriva proprio all’inizio della stagione turistica, non l’unico che arriva in realtà dalla Germania. Nella sua rivista Motorwelt, l’Adac ha inserito la Penisola in un gruppo elitario da visitare senza indugi. Affiancata a Provenza, Parigi, vallate dei fiumi Loira e Danubio (Austria), Toscana, Roma, Milano, Champagne, Madrid e Normandia, l’Istria viene elogiata per vari aspetti, non ultimo – anzi – quello del mangiare e del bere. La regione viene celebrata quale destinazione enogastronomica ma non solo. Ai lettori si consiglia, tra l’altro, di visitare l’Arena di Pola, Montona, il nucleo storico di Rovigno e anche Colmo, la più piccola città del mondo.
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