Torna McDonald’s: lavori in uno spazio di piazza Goldoni
Dopo anni di ricerche e di porte sbattute in faccia McDonald's sembra aver trovato un locale adatto all'apertura di un punto vendita in centro città. La scorsa settimana un emissario dell'azienda, utilizzando carta intestata con il noto marchio della multinazionale, ha depositato all’ufficio protocollo del Comune le richieste per l'avvio dei lavori di adeguamento e riqualificazione di un foro commerciale in piazza Goldoni. Da indiscrezioni, l'immobile interessato è quello che fino a pochi giorni fa ospitava Reds, un negozio di abbigliamento con annesso bar, all'angolo tra via Silvio Pellico e piazza Goldoni. Prima ancora c’era Planet.
E proprio in questi giorni guarda il caso,, il negozio di abbigliamento che in quegli spazi negli ultimi tempi praticava sconti dal 50 all'80 per cento, ha chiuso. Le vetrine sono state smontate, alcuni arredi interni trasferiti altrove. Sulle vetrine dei grandi fogli di carta bianca e un cartello che si scusa con i clienti per la chiusura dell'attività dal 1 novembre scorso.
La McDonald's Italia contattata telefonicamente ha confermato «il forte interesse a un'apertura nel centro di Trieste ma per i dettagli sulla sede prescelta preferiamo attendere alcune settimane». Insomma, cautela, ma i giochi sembrano ormai fatti.
Da anni il leader indiscusso del fast food nel mondo sta cercando un locale nel cuore della nostra città. Era il 1991 quando, in concomitanza con l'inaugurazione del centro commerciale Il Giulia, veniva aperto il primo paradiso dei Big Mac a Trieste. Un avventura durata 18 anni e conclusasi nel giugno del 2009 quando sugli scivoli di quel fast food sono stati serviti gli ultimi hamburger e gli ultimi vassoi di patatine fritte.
L'azienda ha creduto in Trieste anche aprendo alle Torri d'Europa ma il progetto più ambito resta quello di un punto vendita in centro, meno decentrato per poter catturare le persone di passaggio, per esempio i ragazzi che prendono o scendono dal bus dopo la scuola. In molti di fronte ad una offerta della multinazionale si sono tirati indietro. Un pregiudizio da parte di molti proprietari di immobili triestini, timorosi di rovinare un foro commerciale destinandolo a patatine fritte e panini, che ha visto naufragare parecchie trattative. Quando in tutto il mondo la McDonald's si trova nelle più prestigiose piazze, fianco a fianco con le boutique del lusso.
Uno dei primi fori commerciali visitati dagli incaricati della McDonald's già cinque anni fa, era il locale al pianoterra di fronte al Caffè Tommaseo che originariamente ospitava un'agenzia di viaggi e un negozio per animali. Troppo piccolo, pare, mentre troppo defilato è stato giudicato l'ampio foro commerciale sulle Rive che ospitava il negozio Spangher.
Ha detto no al paradiso degli hamburger anche la proprietà della galleria del Tergesteo. Interesse era stato dimostrato anche per gli spazi occupati da Vetri di Murano e di Nacmias in via delle Torri. Ma la contrarietà del proprietario del piccolo negozio di telefonia sistemato tra i due negozi a cedere il suo immobile per far decollare l'intero progetto, ha mandato all'aria le trattative. Successivamente l'azienda americana si è fatta viva per prendere in locazione anche il pianoterra del palazzo ristrutturato da Amilcare Berti in Cavana. Ora la lunga ricerca sembra aver trovato una fine. Tra qualche settimana l'azienda fornirà maggiori dettagli. Piazza Goldoni non ha più l’appeal di una volta tuttavia resta in pieno centro ed è uno snodo importante per il trasporto pubblico. Quella che si dice una posizione strategica.
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