Torna l’incubo code all’uscita dalla baia di Sistiana in attesa della rotatoria

Nei weekend, alla sera, le file lungo la rampa sono infinite. E quest’anno mancano pure i preziosi ausiliari del traffico

DUINO AURISINA File davvero lunghissime, attese snervanti, la sensazione di essere ingabbiati dentro un imbuto che non offre alternative come via d’uscita. Nel tardo pomeriggio di sabato e domenica scorsi l’incubo si è ripetuto ancora una volta: i bagnanti delle spiagge della baia di Sistiana, al termine di una giornata di mare, si sono trovati davanti a un problema che da anni rappresenta un autentico buco nero per il turismo di Duino Aurisina, cioè la grande difficoltà nell’immettersi sulla statale 14.

In particolare, nella serata di domenica, la fila di automobili in uscita dalla baia cominciava all’altezza di Castelreggio. In sostanza, dal piazzale della baia alla sommità della salita, c’era una lunghissima teoria di vetture in attesa di potersi immettere sulla strada che collega Sistiana a Duino. E quest’anno, a differenza dell’estate 2019, non c’erano neppure gli ausiliari del traffico a regolare le uscite.

«Le abbiamo tentate tutte – spiega l’assessore comunale di Duino Aurisina Valentina Banco – per cercare di poter beneficiare anche quest’anno della disponibilità dei pensionati della Polizia che lo scorso anno avevano assicurato una costante presenza all’incrocio fra la strada che sale dalla baia e la statale 14. Ma nel 2019 avevamo potuto sfruttare a tale scopo la presenza nei paraggi di un cantiere aperto», precisa ancora Banco: «Fattore che permetteva di riconoscere a questi volontari la qualifica di ausiliari del traffico. Poi il cantiere è stato completato e non abbiamo più avuto questa possibilità. Abbiamo comunque coinvolto sia la Prefettura sia la Questura – continua l’assessore alla Vigilanza – spiegando i termini del problema, che sappiamo essere veramente grave. Ma, inevitabilmente, da entrambe le autorità ci è giunta una risposta negativa, proprio perché manca il presupposto giuridico per poterli coinvolgere. Dovremo affidarci ai nostri cinque vigili della Polizia locale – prosegue Banco – che però, va subito precisato, devono occuparsi di una serie di problematiche di varia natura e non possiamo destinarli solo a quel servizio».

In sostanza, sembra che per quest’estate gli amanti della baia di Sistiana dovranno armarsi di molta pazienza. Certo esiste il servizio alternativo del mezzo pubblico, peraltro a prezzi agevolati, ma per chi ha bambini e deve portare in spiaggia salvagenti, materassini, cibi e bevande, oppure per gli anziani, la propria automobile rappresenta l’unica modalità per poter raggiungere le spiagge della baia.

L’amministrazione che fa capo al sindaco Daniela Pallotta ha da tempo avviato la procedura per la costruzione dell’attesa rotatoria, che assicurerebbe finalmente una diversa disciplina della circolazione in quel difficile punto. Ma per l’estate 2020 ovviamente non se ne parla. «È nostra precisa volontà risolvere il problema – conclude Banco – ma per l’estate in corso non possiamo che affidarci alla pazienza dei tanti che amano la baia di Sistiana».—


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo