Topi d’appartamento beccati perché russano

A tradirli è stato il loro russare fragoroso. Un rumore talmente forte che aveva reso impossibile nel cuore della notte il riposo di un’abitante dello stabile di via Machlig 2, a San Luigi. La donna, che abita al primo piano, è uscita sul pianerottolo per capire da dove provenisse quel rumore troppo simile a quello di una sega circolare. Non arrivava dagli appartamenti vicini, ma dal sottoscala. Precisamente dal vano interrato dove sono posizionati i contatori.
La donna, comprensibilmente spaventata, ha telefonato al 113. E dopo poco è giunta in via Machlig una volante. Gli agenti sono andati a controllare il sottoscala. E non è mancata la sorpresa. Coricati su due brande c’erano due ragazzi, Daril Marussi e Daniel Marianovic. Davanti a loro spiccava un bellissimo televisore Lcd collegato alla rete elettrica condominale e ovviamente anche all’antenna. Vicino c’era anche una consolle video.
Dai primi accertamenti dei poliziotti è emerso che quel televisore di marca Samsung era stato rubato alcuni giorni fa da una casa di Roiano, la stessa da cui erano spariti una consolle video e una collana d’oro. Gli oggetti si erano volatilizzati dopo un singolare episodio accaduto sul lungomare di Barcola. Lì un ragazzo minorenne era stato derubato delle chiavi di casa.
A estrarre le chiavi dallo zainetto del ragazzino erano stati due giovani che erano entrati in confidenza con lui. Poi si era verificato il furto: i ladri - così hanno accertato gli agenti - oltre al televisore avevano portato via la consolle con i videogiochi e una collana d’oro. Per trasportare la merce fino a San Luigi avevano usato un autobus. Avevano appoggiato sul pavimento dell’automezzo il televisore e poi erano stato molto attenti a trattenerlo evitando che a causa dei sobbalzi si rovesciasse.
Una volta giunti a San Luigi, i due ladri si sono trovati una sistemazione: niente di meglio che il fresco di un sottoscala. Lì hanno messo le brande e sistemato tutte le apparecchiature elettriche collegandole alla rete del condominio. Dell’occupazione nessuno si è accorto, anche perché il luogo è al di fuori dal percorso dei vari condòmini. Per qualche giorno i due occupanti hanno vissuto nel sottoscala. Hanno guardato i programmi e giocato con la play station.
Ma a fregarli è stato il loro dormire rumoroso. Troppo rumoroso per un’abitante che - a quanto pare - ha il sonno leggero. Ora Daril Marussi e Daniel Marianovic sono stati denunciati per furto di energia elettrica, furto delle apparecchiature o ricettazione del materiale. La collana è stata recuperata dagli agenti. I due l’avevano già rivenduta a un negozio che commercia oro e preziosi. (c.b.)
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