“Titipetta” non seduce il web. Il video di Ttp si rivela un flop

Il filmato con la mascotte a forma di nave da crociera che attracca e visita la città bersaglio di critiche e ironie: nel giro di ventiquattr’ore è stato tolto da Instagram

Ecco il video rimosso da Trieste terminal passeggeri

TRIESTE Si chiama “Titipetta”, ha sei anni ed è la mascotte di Trieste Terminal Passeggeri. È una piccola nave “umanizzata”, cicciottella, con mani paffute, occhi languidi e labbra rosso fuoco. La sua prima uscita pubblica è avvenuta al Seatrade di Miami nel 2013. Dallo scorso mercoledì, uno spot che la ritrae ha iniziato a girare sui social. “Titipetta”, nel video, è in arrivo da Venezia. Attracca alla banchina, vola, s’infila due scialuppe a mo’ di scarpe, trascina una valigia, entra allegra alla Stazione Marittima e poi si dirige verso piazza Unità andandosi ad accomodare pure sulla poltrona sistemata di fronte al Caffè degli Specchi, strizzando l’occhiolino.



Così il personaggio di “Titipetta è stato scoperto anche dai triestini. Una, due, tre condivisioni e quel video è diventato motivo di discussione e ironia, raccogliendo perplessità e parecchie critiche. Non piaceva proprio. E ieri, nel primo pomeriggio, il video che Ttp aveva pubblicato sulla sua pagina Instagram è sparito. «Ci siamo semplicemente accorti che non era apprezzato e così abbiano deciso di rimuoverlo», conferma Franco Napp, amministratore delegato di Ttp. Lo spot è stato commissionato mesi fa da Ttp alla società triestina Xerian Patners ed è firmato da Guido Negrisin e Carmelo Settembrino.



Lo scorso 19 ottobre è stato presentato all’ottava edizione di Italian Cruise Day, il forum annuale di riferimento in Italia per il comparto crocieristico, che quest’anno ha scelto come sede Trieste. Il video con la panciuta nave girava sugli schermi dello stand dedicato a Trieste Terminal Passeggeri. Quanto è costato? «Non mi sembra argomento di discussione – replica Napp –. “Titipetta” riscuote molto successo e ci sembrava carino inserirla anche in un video che, in realtà, all’Italian Cruise Day era stato giudicato positivamente».



Ma quale era il messaggio che i creatori dovevano trasferire in chi guardava quello spot? «Quando facciamo pubblicità cerchiamo di fare anche marketing territoriale – spiega Napp – e dunque usiamo vari strumenti come Tripadvisor, Linkedin e Instagram, oltre che il nostro sito». E così, se lo spot è stato rimosso perché bocciato dai triestini, continua invece l’ascesa di “Titipetta”, il personaggio nato dalla fantasia dello stesso Napp e di Margherita Bisà (il logo “Mf” inserito sul fianco ricorda le iniziali dei due ideatori, “Titipetta” peraltro è protetto da copyright registrato, dunque a nessuno venga in mente di copiarlo... ) che pare riscuotere «successo a ogni evento cui prende parte Ttp». In realtà “Titipetta” nasce come gadget, un antistress, di quelli gommosi.

«Ne facciamo stampare migliaia ogni anno, tremila pezzi alla volta – rivela Napp – e vanno letteralmente a ruba. Lo trovano simpatico, si mettono in fila per accaparrarsene uno. Quando andiamo al Seatrade di Miami dobbiamo spedirne oltreoceano scatoloni pieni per poter accontentare quanti cercano “Titipetta”». —


 

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