Tir fuori da Panzano: si amplia via dell’Agraria

Approvata in Consiglio la variante 52 al Piano regolatore relativa al progetto preliminare da 850mila euro. A marzo i lavori per la bretella a cura di Fvg Strade
Di Laura Blasich
Altran Mf-camion x le vie Panzano
Altran Mf-camion x le vie Panzano

L’eliminazione del transito dei Tir da Panzano è all’orizzonte. L’adeguamento di via dell’Agraria, nel tratto compreso tra la Svoc e via Marconi, a opera del Comune di Monfalcone prenderà il via nella seconda metà del 2016. L’intervento procederà in continuità con quello di Fvg Strade di creazione della bretella tra via dei Canneti nella zona industriale Schiavetti Brancolo, raggiungibile direttamente dal casello di Redipuglia dell’A4 e Panzano. Stando al cronoprogramma dell’opera, comunicato dalla società al Comune, l’inizio è previsto verso marzo per un investimento quantificato in 1.250.000 euro. Il primo passo per la realizzazione dell’opera da parte del Comune è stato compiuto lunedì nell’ultima seduta del Consiglio per il 2015 con l’approvazione in pratica all’unanimità (un astenuto) della variante 52 al Piano regolatore relativa al progetto preliminare dei lavori da 850mila euro. Il progetto, che continuerà a essere sviluppato nelle fasi esecutiva e definitiva dagli uffici comunali, prevede l’ampliamento di via dell’Agraria con l’arretramento di 7 metri del muro di cinta del complesso industriale Nidec Asi.

Lo spazio, ha spiegato in aula l’assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica Massimo Schiavo, sarà impiegato per dare dimensioni adeguate alla carreggiata, creando un marciapiede separato dal piano stradale da aiuole nel tratto in direzione dell’incrocio con via Marconi e una serie di parcheggi in linea. Grazie all’arretramento del muro di cinta di Nidec non sarà intaccata la pista ciclabile e l’area verde che si trovano sull’altro lato della via, create pochi anni fa con il Contratto di quartiere per Panzano. Per l’acquisizione, tramite esproprio (o accordo bonario), delle aree di proprietà Nidec il Comune ha previsto una spesa di 69mila euro che il capogruppo di Fi, Giuseppe Nicoli, ha invitato a sottoporre a un’ulteriore valutazione da parte dell’ente locale. La consigliere del Gruppo misto Suzana Kulier ha voluto esprimere un voto favorevole «per un’opera attesa da tempo assieme alla bretella di collegamento con la zona industriale Schiavetti per fare in modo che una fetta importante di traffico pesante non transiti da Panzano». In aula, sollecitato da Nicoli, l’assessore Schiavo ha comunicato che i lavori della rotatoria di via Boito-Portorosega sono in conclusione. A brevissimo, quindi, il tratto di via Valentinis tra la Sr 14 e via Portorosega sarà trasformato a senso unico ed eliminato il semaforo all’incrocio con via Boito, vicino al distributore Esso. Fvg Strade prevede che i lavori di realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Colombo e via Timavo prendano il via l’11 gennaio per concludersi il 10 giugno. Nei primi tre mesi di lavoro, il semaforo all’incrocio con via Timavo rimarrà in funzione.

«Quanto alla rotatoria tra via Boito-viale Cosulich stiamo sollecitando la conclusione della progettazione», ha aggiunto Schiavo, ribadendo che il Comune si farà carico dello spostamento del cavo a media tensione di Terna, rivalendosi poi in seguito. L’intervento prenderà il via sempre nel 2016, ponendo non pochi problemi nella gestione del cantiere e del traffico.

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