Tintarella, passeggiata o giro in bici: a Barcola tutto resta nelle regole
TRIESTE L’amata tintarella, un po’ di relax all’ombra della pineta o il primo tuffo della stagione. Sono tanti i triestini che ieri si sono riversati sul lungomare di Barcola. Nessuna multa della Polizia locale, che ha controllato come sempre la zona. Distanze mantenute un po’ ovunque, tra asciugamani e lettini.
Via le mascherine per abbronzarsi e soprattutto per andare in acqua, in una giornata che ha regalato temperature estive. E così sarà per tutta la settimana, quando i valori massimi raggiungeranno i 23 gradi. Dal porticciolo a Miramare la gente è arrivata fin dal mattino, per poi aumentare nel corso della giornata. Qualche nuotata in meno rispetto a sabato, per le raffiche di vento che, seppur deboli, hanno frenato i più freddolosi, soprattutto di mattina. Tanti hanno scelto Barcola anche per una passeggiata, un giro in bicicletta, per un gelato e un drink fronte mare, per rilassarsi in pineta o per fare jogging e ginnastica tra gli alberi. «Molta gente ma nessuna sanzione – puntualizza il comandante della Polizia locale Walter Milocchi –, abbiamo ricevuto invece segnalazioni per alcuni assembramenti di ragazzi all’interno di cortili e giardini delle case dell’Ater, ma non c’è stato alcun riscontro all’arrivo delle pattuglie».
L’attenzione resta comunque alta, per evitare che anche nei prossimi giorni l’estate alle porte possa portare affollamenti sul lungomare. E intanto i triestini attendono novità anche dagli altri stabilimenti balneari. In particolare molti sui social si chiedono come sarà la situazione al Pedocin il 1° giugno, data fissata dal Comune per la riapertura. —
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