Tina Maze di casa a Grado, testimonial dell’Isola d’oro

«Tina si ricarica andando al mare a Grado». È uno dei titoli di un articolo apparso sulla a “Gazzetta dello Sport giovedì a seguito dell’oro vinto dalla sciatrice slovena Tina Maze nella discesa...
epa04071216 Tina Maze of Slovenia reacts after her run in the Women's Downhill race at the Rosa Khutor Alpine Center during the Sochi 2014 Olympic Games, Krasnaya Polyana, Russia, 12 February 2014. EPA/JEAN-CHRISTOPHE BOTT
epa04071216 Tina Maze of Slovenia reacts after her run in the Women's Downhill race at the Rosa Khutor Alpine Center during the Sochi 2014 Olympic Games, Krasnaya Polyana, Russia, 12 February 2014. EPA/JEAN-CHRISTOPHE BOTT

«Tina si ricarica andando al mare a Grado». È uno dei titoli di un articolo apparso sulla a “Gazzetta dello Sport giovedì a seguito dell’oro vinto dalla sciatrice slovena Tina Maze nella discesa libera all’ Olimpiade invernale in corso in Russia, a Sochi. La grande sciatrice vive a Nova Gorizia assieme al suo allenatore, manager e compagno di vita, il goriziano Andrea Massi, ma si reca spesso a Grado per allenarsi sulla la spiaggia o semplicemente solo per prendere una boccata d’aria rigeneratrice. «Qui Tina – dice Andrea Massi nella dichiarazione fatta al giornalista della Gazzetta dello Sport - si allena quando non siamo in giro, andiamo al mare a Grado prima degli appuntamenti importanti, lei si ricarica, le piace tanto». Di Tina Maze che va spesso a Grado hanno scritto e detto anche altre testate giornalistiche nazionali e pure le televisioni. Anche in occasione di precedenti affermazioni. Insomma tanta pubblicità gratuita per l’Isola del Sole. Un pizzico, a ogni modo, rispetto a tutta quella della quale Grado godeva ai tempi d’oro delle sabbiature quando a frequentarle c’erano giocatori del calibro di Gigi Riva, Fabio Capello, Omar Sivori e, tanto per fare alcuni nomi, da tre calciatori che hanno lo stesso nome, Roberto ovvero Donadoni, Boninsegna e Baggio. Allora c’erano mega foto e articoli anche in prima pagina. Parecchia pubblicità Grado la ebbe anche con varie edizioni di un torneo di tennis fra giornalisti e calciatori, con il tennis giocato da campioni come Panatta, Bertolucci e Zugarelli, ma anche con tornei internazionali di basket e anche per altri discipline sportive. Ma Grado è legato da tempo anche al mondo dello sci. Grazie all’intraprendenza di Gianni Marzola e poi di suo figlio Ivan azzurro di discesa libera e della sorella Michela (anche lei prim’attrice in discesa libera) qui venivano in ritiro tutti i migliori sciatori italiani che si preparavano per le più importanti competizioni. Non solo. Grado ha pure avuto parte attiva, grazie alla Regione, alla partecipazione promozionale dell’Isola del Sole in occasione di importanti eventi come le olimpiadi di Albertville e come i campionati del mondo in Sierra Nevada e al Sestriere. E anche in occasione diversi appuntamenti della Coppa del Mondo di sci alpino svoltasi in Austria e Germania in alcuni dei quali la promozione è avvenuta facendo assaggiare ai giornalisti il piatto tradizionale di Grado, il “boreto”. (an.bo.)

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