Tesoretto per case Ater, computer e nidi

La giunta regionale mette a punto la manovra estiva e decide come spendere il surplus fiscale. Nuova società regionale per gestire i 1000 km di strade ex Anas
TRIESTE
Dai 2 ai 2,5 milioni di euro per il «bonus computer». 6 milioni di euro in più per gli alloggi popolari delle Ater. 2 milioni per gli asili nido privati. E, ancora, 300 mila euro per la costituzione della società regionale che dovrà gestire i mille chilometri di strade ex Anas. La manovra estiva arriva al rush finale e le sorprese non mancano.


IL BONUS
Roberto Antonaz, l’assessore all’Istruzione e alla Cultura, conferma e quantifica quella più attesa. E annunciata: «Stiamo ultimando i calcoli. Ma stanzieremo tutte le risorse necessarie per dare risposta a quei 3 mila cittadini che hanno chiesto di partecipare al programma di alfabetizzazione informatica e che, in una prima fase, ne sono rimasti esclusi». In cifre, aggiunge l’assessore, «parliamo di 2-2,5 milioni di euro», sufficienti a coprire i costi dei corsi di informatica e del bonus per l’acquisto agevolato di un pc destinati a casalinghe e pensionati che vogliono entrare nell’era di internet.


LA CULTURA
Antonaz, al contempo, anticipa almeno 2,5 milioni di euro in più per la cultura e lo sport: «Devo far quadrare i conti, e non è semplice, perché le richieste sono molteplici. E perché devo anche riuscire a finanziare le leggi sulle biblioteche e sul cinema nonché quelle in arrivo sul friulano e sullo sloveno...».


LA CASA
Gianfranco Moretton, l’assessore all’Edilizia e ai Lavori pubblici, dedica ancora una volta la sua «manovra» a dare risposte alla fame di alloggi che, in Friuli Venezia Giulia, non manca. E lo fa, garantendo «6 milioni di euro in più» per le Ater. Gianni Pecol Cominotto, il titolare del Personale e dell’Organizzazione, non si sbilancia invece sulle cifre ma assicura più risorse per il servizio informatico regionale e per una «novità» ancora top secret.


I TRASPORTI
Lodovico Sonego, l’assessore alle Infrastrutture, si fa bastare i 4,5 milioni di euro che gli spettano: servono a rimpinguare poste già previste nonché a finanziare la costituzione della società regionale che dovrà gestire, «probabilmente assieme all’Anas», i quasi mille chilometri che Roma ha ceduto al Friuli Venezia Giulia. E le Province, quelle che da tempo scalpitano, chiedendo di far parte della partita? Porte aperte, assicura Sonego: «Se vogliono entrare nella costituenda società, sono le benvenute».


GLI ASILI NIDO
Ezio Beltrame, l’assessore alla Salute che ancora una volta monopolizza le variazioni di bilancio con i 95 milioni di euro già stanziati per i contratti della sanità, annuncia a sua volta una novità. Sul fronte degli asili nido: «Dovremo riuscire a recuperare un paio di milioni da destinare, sotto forma di contributi per le spese, alle cooperative e al privato sociale che gestiscono asili nido, appunto». Beltrame, al contempo, afferma che le questioni legate al reddito di cittadinanza e sulla carta famiglia «si stanno risolvendo positivamente».


I PRECARI
Roberto Cosolini, l’assessore alla Formazione e alla Ricerca, non anticipa numeri ma concentra la «sua» manovra su due cavalli di battaglia di Intesa democratica: gli incentivi alle imprese per l’assunzione a tempo indeterminato dei precari, «giacché le richieste che ci arrivano sono importantissime», e i contributi per la ricerca e l’innovazione. Al contempo, mentre il collega alle Attività produttive Enrico Bertossi non si sbottona, Cosolini si dice certo, sin d’ora, che Michela Del Piero «saprà ancora una volta, trovare il punto di equilibrio» e chiudere una variazione di bilancio soddisfacente per tutti.


I PASSAGGI
Ma la diretta interessata, l’assessore alle Risorse finanziarie, non si sbilancia. Non ancora: l’attendono due passaggi clou. Stasera c’è l’incontro di maggioranza e domani l’esame (e l’approvazione) di giunta della manovra estiva che vale complessivamente 144,5 milioni di euro e dispone di un avanzo libero di 39,5 milioni. E Del Piero sa che, gli appetiti, le aspettative e le tentazioni durano sino all’ultimo minuto.

Riproduzione riservata © Il Piccolo