Teresa si aggiudica il concorso Ande Scuola

Sono stati premiati ieri, con la cerimonia nella sala del Consiglio Comunale, i vincitori del Concorso letterario “Ande Scuola”. Giunto alla sua quinta edizione il concorso, organizzato dall’Associazione Ande di Trieste e aperto a tutti gli studenti che frequentano il quarto e quinto anno delle superiori, ha visto quest’anno la partecipazione di 150 ragazze e ragazzi provenienti praticamente da tutti gli istituti scolastici triestini. Un’adesione massiccia, legata probabilmente anche all’attualità del tema trattato, particolarmente caro ai più giovani: “Opportunità e rischi del social web”.
A valutare gli elaborati è stata una giuria composta da Cristina Benussi, prorettore e docente di Letteratura Italiana Contemporanea dell’ateneo giuliano, dal direttore de “Il Piccolo” Paolo Possamai e dalla presidente dell’Associazione Ande Trieste, Etta Carignani, che nel suo discorso introduttivo alla cerimonia ha ricordato i quasi 70 anni di storia dell’Associazione Nazionale Donne Elettrici, il suo contributo all’educazione politica della cittadinanza e il forte legame con il mondo della scuola, nella convinzione che «senza giovani non c’è futuro». A spuntarla su tutti è stata quest’anno una studentessa del liceo scientifico Oberdan, Teresa Riosa, della IV A, mentre il secondo premio è andato a Florinda Bartoli, che frequenta la IV M del liceo Petrarca. Ex aequo per il terzo gradino del podio, su cui sono saliti Thomas Grill, della III A del liceo Prešeren, e Alessio Pauletto, della V C dell’istituto tecnico industriale Volta. Durante la cerimonia, che ha visto la partecipazione tra gli altri del sindaco, del vicesindaco, del prefetto, della presidente della Provincia, del presidente del Consiglio comunale e dell’assessore all’Istruzione, sono stati consegnati anche attestati e buoni libro agli altri 14 studenti finalisti del concorso.
Tra le novità dell’iniziativa, che mira a sensibilizzare i più giovani riguardo alle problematiche civili e sociali del nostro territorio, c’è la pubblicazione di un volume che raccoglierà la storia quinquennale del concorso, con i temi dei vincitori e le immagini delle premiazioni. Per la prima classificata inoltre, grazie alla disponibilità dell’ingegner Sergio Razeto, l’opportunità di svolgere uno stage formativo di un mese alla sede triestina di Wärtsilä: seguita da un tutor, la giovane vincitrice sarà impegnata per 40 ore settimanali all’interno dell’azienda.
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