Tentò il colpo in appartamento al "Vaticano", arrestato dai carabinieri

Per il triestino fermato, classe 1985, è stata disposta la custodia cautelare in carcere con le accuse di tentata rapina e tentato furto, con l’aggravante del luogo di commissione del reato (ovvero all’interno dell’abitazione).

L'attività di indagine è stata condotta dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trieste a seguito del tentativo di rapina in appartamento nei confronti di un’anziana signora consumatosi lo scorso 22 aprile. Il ladro si era introdotto in un'abitazione del complesso noto come il "Vaticano" per rubare denaro contante e monili in oro. 

Scoperto dalla stessa proprietaria di casa, rincasata mentre il delinquente era ancora all’interno, D.G. aveva dapprima cercato di rubarle la borsa e, successivamente, per guadagnarsi la via di fuga, l’aveva violentemente strattonata, facendola rovinare al suolo.

La tenace e pronta reazione della donna aveva fatto però desistere il malvivente, costretto a fuggire a mani vuote. Per quanto subìto, la donna si era dovuta rivolgere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Cattinara.

 A seguito dell’arresto, i militari hanno anche effettuato una perquisizione domiciliare nell’appartamento dove abita D. G. ed hanno rinvenuto alcuni documenti d’identità e carte postepay, che, dopo i primi accertamenti, sono risultate il provento di vecchi furti, nonché una dose di eroina, verosimilmente detenuta per uso personale. L'uomo è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. L’arrestato è stato condotto al Coroneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.