Televita in aiuto dei nonni cinesi

Delegati del governo di Shanghai a Trieste per studiare il modello di teleassistenza

Nuova tappa della joint venture tra Televita spa e il colosso di Shanghai “Homing Swallow Health Technology Ltd”. Ieri alcuni rappresentanti istituzionali del Distretto di Songjiang, appunto, sono sbarcati a Trieste per conoscere il modello Televita e l'organizzazione del Sistema salute della regione. Serrato il programma della “trasferta”: dalla visita alle centrali Televita, dove toccare con mano il funzionamento dei vari servizi, passando per il Sanatorio Triestino, sino alle tre sedi di Eutonia, società di fisioterapia/riabilitazione/wellness nata dal sodalizio tra Televita spa e il Sanatorio Triestino stesso. Il modello Televita, infatti, prevede una presa in carico globale della persona, con tutte le sue esigenze: dall'orientamento, al monitoraggio, alla sicurezza, alla assistenza nelle diverse forme.In agenda, infine, un incontro con l'assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca e il direttore centrale, Adriano Marcolongo.

La visita della delegazione prende le mosse da una circostanza precisa: il governo cinese di Songjiang si trova oggi ad affrontare problematiche che la nostra Regione ha già imparato a gestire. È particolarmente sentito il problema degli anziani soli, legato alle vecchie politiche cinesi sulla natalità. Le famiglie con un figlio unico sono più di 100 milioni: quando i figli se ne vanno per studiare o lavorare, i genitori rimangono soli. Di qui la scelta di Homing Vita, che ha iniziato a lavorare nel Distretto SongJiang di Shanghai (che da solo conta 2 milioni di abitanti) analizzando i bisogni e organizzando i primi servizi di teleassistenza per i “nonni cinesi”.

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