Telesca: «Partiremo dai bisogni della gente»

Il nuovo piano della Regione al Premio solidarietà 2016. Gherghetta: «Al Cisi la gestione di Lusnizza»
Di Marco Bisiach
Bonaventura Monfalcone-08.05.2016 Premio regionale di solidarietà-Grado-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-08.05.2016 Premio regionale di solidarietà-Grado-foto di Katia Bonaventura

di Marco Bisiach

GRADO

«Questo sarà l’anno del nuovo Piano sociosanitario regionale». A ribadirlo una volta di più è stata l’assessore regionale alla Sanità Maria Sandra Telesca, prendendo parte ieri mattina al Palazzo dei Congressi di Grado all’edizione 2016 del Premio regionale Solidarietà, organizzato dalla Consulta dei disabili, con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato del Fvg, il sostegno della Fondazione Carigo e il patrocinio di Regione, Provincia e Comune. Telesca ha spiegato che la Regione partirà dall’analisi dei bisogni del territorio di concerto con la Consulta dei disabili, per poi arrivare alla stesura del Piano. Inoltre l’assessore della giunta Serracchiani ha ricordato che a breve verranno presentati i risultati del tavolo di lavoro sull’autismo, e anche definiti i nuovi Livelli essenziali di assistenza in Fvg, stabilendo le soglie minime di ciò che il pubblico deve garantire, omogeneizzando così i servizi assistenziali su tutto il territorio regionale.

A proposito di annunci, poi, importante quello espresso sempre ieri dal presidente provinciale Enrico Gherghetta, che ha comunicato la decisione di trasferire al Cisi la gestione della struttura residenziale a Bagni di Lusnizza, alla soppressione dell’ente. Con Telesca e Gherghetta, tra le tante autorità, c’erano il nuovo commissario di Grado Anna D’Angelo, l’onorevole Giorgio Brandolin e la senatrice Laura Fasiolo, i consiglieri regionali Diego Moretti e Alessio Gratton, l’assessore comunale al Welfare di Gorizia Silvana Romano, il presidente della Fondazione Carigo Gianluigi Chiozza, il presidente della Consulta regionale dei disabili Vincenzo Zoccano, la numero uno del comitato paraolimpico Marinella Ambrosio, il presidente del Cisi Silvano Buttignon, Marilena Francioso e Oriana Chiarparin dell’Azienda Sanitaria, e Giampiero Licinio del Centro servizi volontariato. «Noi chiediamo venga affrontata la nuova legge regionale sull’accessibilità - così Mario Brancati, presidente della Consulta dei disabili di Gorizia -, perché con barriere architettoniche non c'è inclusione sociale».

Gli applausi, ieri a Grado, sono stati tutti però per le tante persone impegnate nel volontariato, cui il Premio Solidarietà è dedicato. Ecco i premiati. Consulta di Trieste: medaglia d'oro alle mamme dell’Aias Ts Onlus, targhe a Banda Berimbau e Javed Mamond Khan, premio sport a Giuseppe Vella. Consulta di Gorizia: medaglia d’oro a Giovanni Mattiroli e Luca Morini (negozio Das Haus), targhe all’associazione Diritto di Parola per "Dadi Esagonali", Silvia Grudina e Trattoria Turri, premio sport ad Andrea Tarlao. Consulta di Udine: medaglia d’oro ad Andrea Macorigh, targhe a Walter Toffoli, Giorgio Colutta (Azienda agricola Bandut), premio sport a Cristiano Picco e Michele Pittacolo. Consulta di Pordenone: medaglia d’oro a Emiliano Marega, targa all’associazione La Ginestra, premio sport a Giada Rossi. Targa internazionale al coro "Vdc" di Nova Gorica, e premio speciale della Consulta regionale a Elio Palmieri.

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