Telenovela-multipiano, nuovo slittamento a Gorizia
«Il cantiere aprirà a settembre», scrivemmo il 10 luglio scorso sulla base delle indicazioni del progettista Bruno Terpin. Sembrava fatta. Settembre è passato, siamo ad ottobre inoltrato ma non c’è traccia di operai nell’area di sosta di via Manzoni, destinata ad ospitare il primo parcheggio multipiano della città. «Nessun mistero. Si tratta soltanto di rallentamenti di carattere burocratico. Stiamo siglando i contratti per gli allacciamenti con le varie società di servizio. Entro l’anno i lavori partono», rassicura tutti lo stesso Terpin. Prendiamo atto. E staremo ben attenti da qui a dicembre a “intercettare” qualsiasi movimento di operai nel parking, oggi ridotto a una distesa disordinata di auto.
Dire che quest’intervento sia elefantiaco rischia di essere un eufemismo. Dieci anni fa si iniziò a parlare della realizzazione del multipiano di via Manzoni. Era il 2003 (sì, avete letto bene) e svelammo il progetto che riguardava il vecchio terminal delle corriere dell’Apt sito in via Manzoni e già adibito attualmente a (caotico) parcheggio. «Si pensa di realizzare un park multipiano ma non interrato bensì, come si dice in gergo tecnico, in elevazione», scrivemmo in quell’occasione. Doveva essere uno dei fiori all’occhiello del Piano delle opere pubbliche targato... Vittorio Brancati. E invece diventerà (forse) una delle realizzazioni della seconda giunta Romoli.
Dopo tante chiacchiere, rinvii, modifiche progettuali sembrava essere arrivata l’ora X nel luglio scorso. Il Comune consegnò infatti i lavori alla cordata di ditte che si è aggiudicata il project financing: si tratta della società di progetto denominata “Friuli Garage srl” che raccoglie la ditta “Andreola costruzioni spa” e l’impresa edile “Carletti Virginio”. Ed è in quell’occasione che venne fornita l’ennesima previsione di inizio-lavori.
L’attuale parcheggio di via Manzoni, a due passi dal centro e vicino a un supermercato, così com’è concepito, mostra oggi tutta la sua inadeguatezza. Praticamente, ogni giorno (domenica esclusa), presenta il tutto esaurito con automobili parcheggiate a casaccio, un po’ ovunque e, il più delle volte, in maniera anche disordinata, fuori dagli stalli e sui marciapiedi. Il nuovo progetto del multipiano - lo ricordiamo una volta di più - ha cancellato due piani fuori terra e confermato due piani sottoterra: ciò ha comportato una riduzione (tutto sommato lieve) dei posti-auto che saranno 429 dei quali 302 a rotazione. I costi del parcheggio multipiano (il primo del genere a Gorizia) saranno a totale carico dell'impresa, che in cambio potrà gestire l'impianto per un determinato numero di anni, incassando gli introiti relativi al ticket, visto che i posti auto saranno a pagamento, e alla cessione in affitto di un centinaio di stalli-garage.
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