Tech Stories, la scienza si racconta sul web

Prima mini serie di Area Science Park dedicata a tecnologia e innovazione. Cinque puntate realizzate dal regista Apiolazza
Il regista della mini serie scientifica Pablo Apiolazza mentre incontra alcune persone durante le riprese
Il regista della mini serie scientifica Pablo Apiolazza mentre incontra alcune persone durante le riprese

TRIESTE «Scopri le idee, le persone che costruiscono il futuro oggi». Tech Stories è la prima mini serie web di Area Science Park dedicata a scienza, tecnologia e innovazione, realizzata dal regista Pablo Apiolazza founder di APZmedia e tra le collaborazioni più recenti quella con Al Jazeera per la produzione di una serie tv di viaggio insieme a Storytraveler. La miniserie documentario che sarà presentata in anteprima a Trieste Next sabato 28 settembre dalle ore 16.30 alle 17.45 nella Sala Auditorium del Museo Revoltella pone al centro le motivazioni e le passioni che hanno mosso alcuni imprenditori e ricercatori di Area Science Park nei loro progetti di ricerca e sviluppo tecnologico di grande impatto sociale, economico e scientifico.

Area Science Park lancia le Tech Stories: il video promo

Spiega Apiolazza: «I cinque video, accomunati da un medesimo concept a fare da filo conduttore, hanno al centro l’idea, la motivazione, la passione da cui ricercatori e ricercatrici, imprenditori e imprenditrici fanno nascere progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico, mettendo in evidenza gli obiettivi e i risultati raggiunti e la loro utilità sociale, economica e, in senso lato, nell’avanzamento di conoscenza e progresso. Ogni scoperta scientifica - prosegue - nasce da un problema. Da ogni problema nasce un’idea. Un’ipotesi che attraverso la sperimentazione si trasforma in un risultato. Dai risultati - conclude - nascono tecnologie che trasformano il mondo».

Dalla stampa 3D di modelli anatomici che aiutano a ridurre tempi ed errori in sala operatoria ai nano-satelliti per la trasmissione di grandi quantità di dati passando per i prodotti alimentari che migliorano la vita delle persone con specifiche esigenze nutrizionali alle reti di sensori da aggrappare alla piante per migliorare resa e qualità dei raccolti e infine le sofisticate tecnologie utilizzate dagli acceleratori in tutto il mondo per lo studio della materia.

«In un momento in cui le fake news hanno così successo - commenta il regista - per comunicare la scienza al tempo delle post-verità, tra anti-vax o terrapiattisti, è importante che la scienza sappia raccontarsi anche in un modo più accattivante, per non sembrare qualcosa di lontano e irraggiungibile ma in grado di innestare un dialogo con il pubblico».

Le cinque Tech Stories vedono come protagonisti: Anna Gregorio, Ceo & Co-founder di Picosats Srl, una piccola azienda aerospaziale dall'altissimo valore tecnologico; Federico Longobardi, Co-founder di Primo Principio Soc. Coop che si occupa di innovazione sostenibile e ha come missione quella di offrire servizi dell’Internet of Things dedicati al mondo rurale e agricolo e al monitoraggio ambientale; Raffaella Geometrante, General Director di Kyma Srl, spin-off di Elettra Sincrotrone Trieste con sede nel campus di Basovizza, è una realtà di alta tecnologia affermatasi sul mercato mondiale, caso unico nel panorama italiano e internazionale; Virna Cerne, R&D Director di Dr. Schär SpA, leader del senza glutine; Giuseppe Di Gemma, Ceo di Aid4Med Srl, nata nell’ambito dell’ingegneria clinica, è in grado di riprodurre a partire dai referti una ricostruzione fedele e dettagliata in stampa 3D delle parti anatomiche da operare. —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo