Tartaruga marina sopravvive con una lancia da un metro conficcata nel corpo

Arpionata. Una tartaruga marina verde è stata trovata il 7 settembre in Florida con una lunga lancia in acciaio conficcata nel corpo. L'attrezzo appuntito era lungo poco meno di un metro ed era entrato sotto il suo carapace a partire dal collo. Una situazione drammatica, risolta grazie al pronto intervento del Turtle Hospital di Marathon.

Non si sa come l'esemplare in via d'estinzione si sia trovato in quella brutta situazione, se accidentalmente o volontariamente a causa di un bracconiere. Ma è servito un intervento chirurgico per rimuovere la lancia e curare le ferite della tartaruga Spinter, che si sta riprendendo da questa terribile avventura.
Spinter pesa circa 70 chili ed è un esemplare sub-adulto di Chelonia mydas. Appartiene a una specie protetta dal 1973, ma questo non sta fermando il loro declino. Tutte le specie di tartarughe marine sono in pericolo o a rischio di estinzione. E quotidianamente devono lottare per la loro sopravvivenza.

«Le attività umane hanno ribaltato la bilancia contro la sopravvivenza di questi antichi marinai», sostiene il World Wildlife Fund. «Le tartarughe vengono uccise per le loro uova, la carne, la pelle e il guscio. Queste specie sono vittime di bracconaggio e sfruttamento eccessivo e inoltre devono affrontare la distruzione del loro habitat e la cattura accidentale in attrezzi da pesca», oltre alla cattiveria dell'uomo.


All'inizio di settembre, una donna ha riferito di aver trovato uova e cuccioli di tartaruga bruciati vivi sulla sabbia di Satellite Beach, in Florida. Mentre ad agosto una donna è stata arrestata a Miami Beach per aver volontariamente calpestato un nido di tartarughe marine. Vili azioni contro una specie sempre più in pericolo.
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