Tango, la startup “maggiordomo” che riordina i file audiovisivi

La piattaforma, lanciata dall’azienda triestina APZmedia  e supportata dal Bic Fvg, opera nel settore multimediale

TRIESTE. Gran parte della nostra vita privata e lavorativa è archiviata in server o hard disk e tenere in ordine la mole di dati che produciamo diventa sempre più complesso. Tuttavia, non riuscire a trovare dei file può significare perdere mesi interi di lavoro. Nasce per questo una nuova startup triestina, Tango Smart Metalogger, la prima piattaforma dedicata a professionisti e aziende che operano nel settore cinematografico, televisivo, pubblicitario, pensata per la catalogazione ed organizzazione di una grande mole di contenuti multimediali attraverso un processo standardizzato e compatibile con strutture e standard già esistenti.

Il progetto si è recentemente aggiudicato il bando Por Fesr per la nascita e la crescita di startup culturali, creative e turistiche promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia con il coordinamento di Area Science Park e sarà supportato dall'incubatore Bic Fvg. L’ideazione della startup nasce dall’esperienza diretta sul campo del team di APZmedia, uno studio creativo con sede a Trieste che si occupa di content strategy, visual storytelling e produzione di contenuti originali per brand, turismo e vari tipi di organizzazioni, creata da Pablo Santiago Apiolazza 37 anni regista, art director e film-maker, insieme a Federica Raffin digital media producer.

Il nome del nuovo spin-off rende omaggio alle origini argentine di Apiolazza che commenta: «Nel Tango, una volta imparati i passi base anche se si commettono degli errori possono sempre essere recuperati». L’utente sceglie dunque con quali criteri archiviare il materiale e durante il trasferimento del materiale tutte queste regole si applicheranno in modo automatico: basterà semplicemente mettere la scheda media o il supporto dove si è registrato e il programma applicherà le regole direttamente senza preoccuparsi di doverlo fare a mano.

Spiega Apiolazza: «Dalla nostra esperienza diretta e trasversale nel settore creativo, ci siamo accorti che una delle maggiori difficoltà consiste nell'impostazione e ottimizzazione del workflow soprattutto quando si tratta di organizzare le abitudini di lavoro di diversi professionisti del settore multimediale che spesso lavorano da remoto senza vedersi mai e hanno l'esigenza di condividere e organizzare dati e file in maniera chiara ed efficiente».

«L'archiviazione e catalogazione del materiale da parte ad esempio di fotografi o film-maker - prosegue - è ancora un'operazione manuale, si tratta ad esempio di nominare e ordinare immagini o clip e può essere estenuante, soprattutto se si lavora con tempistiche strette si può finire con il trasferire velocemente tutto in un server o hard disk senza curare la struttura organizzativa del materiale con il rischio di non riuscire a trovare i file tanto più se poi deve essere condiviso con altri professionisti, ognuno infatti ha la tendenza ad organizzare il proprio archivio in modo diverso Tango Smart Metalogger si candida a diventare un vero e proprio assistente e segretario occupandosi di ordinare il materiale secondo un metodo pre-impostato dal professionista e una volta che il materiale viene trasferito per l'archiviazione viene catalogato e ordinato in cartelle e sottocartelle in maniera automatica. 


 

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