"Tamburi di pace" cerca giovani musicisti

Sabato 4 e domenica 5 giugno si terranno le audizioni per giovani musicisti tra gli 11 ai 19 anni destinati a formare l'Orchestra giovanile europea diretta dal maestro Igor Coretti Kuret nell'ambito del progetto costruito assiemea Paolo Rumiz
Un momento dello spettacolo Tamburi di pace
Un momento dello spettacolo Tamburi di pace

TRIESTE Ultimi giorni nel Friuli-Venezia Giulia per la selezione di giovani musicisti destinati a formare l'orchestra giovanile europea diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, nell'ambito del progetto “Tamburi di pace” costruito assieme allo scrittore Paolo Rumiz.

Le audizioni in campo regionale si terranno sabato 4 giugno alla Casa della Musica di Trieste (via dei Capitelli) e domenica 5 giugno all'Accademia musicale di Sacile (piazza Duomo). Possono parteciparvi giovani tra gli 11 ed i 19 anni che frequentano i corsi di strumento presso conservatori, scuole di musica, licei musicali e scuole di musica private del Friuli-Venezia Giulia e delle regioni contermini. I giovani selezionati verranno poi convocati per le prove intensive, in programma dal 1 al 12 luglio al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, dove saranno ospitati e dove sarà messo a punto il programma delle musiche da eseguire nel tour “Tamburi di pace 2.0”.

 

Il trailer di "Tamburi di pace"

 

A luglio, come la scorsa estate, la compagine musicale si esibirà nelle piazze del Nordest e della Slovenia con la partecipazione di Paolo Rumiz, lettore e autore di suoi testi. L'anno scorso si parlò di Grande Guerra, quest'anno il tema sarà l'Europa vista dal treno. Come noto, ogni anno, tra aprile e giugno, il maestro costruisce da zero un'orchestra sinfonica nuova - “European Spirit of Youth Orchestra (Esyo)” - di ottanta giovanissimi talenti tramite audizioni in una decina di paesi. Un'esperienza unica in Europa. Igor Coretti Kuret ha diretto anche Uto Ughi e molti dei suoi giovani sono entrati nell'orchestra che l'anno scorso ha suonato a Redipuglia con Riccardo Muti. Ha diretto concerti sinfonici in quasi tutte le capitali europee. “Vedere ottanta ragazzi che non si conoscono tra loro e che in una settimana riescono a diventare orchestra è un'emozione che ringiovanisce e dà fiducia - ha dichiarato Rumiz - la Esyo è la più commovente espressione di ciò che dovrebbe essere l'Europa”. Per maggiori informazioni, il sito della ESYO è www.europeanspiritofyouthorchestra.it

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