Svbg, 22 candidati per 11 posti Dialogo aperto Gialuz-Bandelli
Ventidue nomi per undici posti. È iniziato il conto alla rovescia verso il 23 febbraio, giorno delle elezioni che definiranno la composizione del nuovo consiglio direttivo della Società velica di Barcola e Grignano, il sodalizio che organizza la Barcolana. Chiusi i termini per il deposito delle candidature, la Svbg dovrà attendere due settimane per conoscere il board del dopo-Spina. L’appuntamento elettorale giungerà a poco più di due mesi di distanza dalla burrascosa assemblea del dicembre scorso che aveva visto il presidente Vincenzo Spina dimettersi e il direttivo sfiduciato dai soci.
Proprio ieri mattina il docente universitario Mitja Gialuz, un passato da velista con risultati di rilievo e alla Svbg dal 1983, ha presentato la sua squadra a un centinaio di soci presenti nella sede di viale Miramare. Con lui si candidano, oltre all’ex presidente Mauro Parladori (per il quale il “piano Gialuz” prospetta un ruolo da vicepresidente), a Tullio Bontempo e a Flavia Bottaro, anche Gianni De Visentini, Alessandro Bonifacio, Dean Bassi, Miroslav Cernaz, Dario Sculin, Guerrino - detto Mario - Detoni e Luigi - detto Gimmy - Patrizio. Illustrati anche alcuni punti programmatici, a partire da quello che lo stesso Gialuz considera la base di tutto: «C’è la necessità di rifare della Svbg una famiglia - ha spiegato ieri, a margine dell’incontro, il giurista con la passione per la vela, il quale punta evidentemente a vestire i panni del nuovo presidente -, e non un condominio che alle volte in passato è stato troppo rissoso».
E quella che sino a poche settimane or sono era annunciata come la squadra in costruzione guidata da Ennio Bandelli e Marina Parladori? Erano stati loro a muoversi per primi dopo il ribaltone di fine 2013. Entrambi sono candidati e non fanno parte del team degli undici di Gialuz. Ma i rumors che filtrano dalla sede Svbg dicono che alle elezioni non ci sarà uno scontro fra due fazioni. Peraltro non è prevista la presentazione formale di liste, sebbene in questo caso sia ufficialmente noto chi appoggia Gialuz e il suo progetto. Tutti i candidati, comunque, confluiscono in un unico elenco e gli undici più votati vengono eletti. Nessuna contrapposizione fra opposti schieramenti - si accennava -: ebbene, i dialoghi tra Gialuz e Bandelli sono stati avviati da qualche tempo, in un’ottica di collaborazione, di compattamento per il bene comune della società e del suo gioiello, quella Barcolana divenuta negli anni bene prezioso e simbolo della città tutta. Oltre al gruppo Gialuz, a Ennio Bandelli e a Marina Parladori, gli altri candidati sono: Maurizio Anselmi, Roberto Cerne, Francesco Ferfoglia, Claudio Fossati, Tullio Giraldi, Daniele Robba, Lucia Roncelli, Nicola Sansebastiano e Mario Spaccini. La parola passa ora ai soci. E alle urne. Appuntamento a domenica 23 febbraio.
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