Sudafrica: musica per 24 ore al giorno per Munu, il rinoceronte cieco

PRETORIA. In Sudafrica nuova vita per Munu, rinoceronte di 20 anni rimasto cieco in una lotta con un suo simile per il territorio: ora vive in un recinto sicuro appositamente costruito per lui e per rilassarsi ascolta la radio 24 ore su 24. A raccontare la sua storia, che sta facendo il giro del mondo, è Brett Barlow, direttore della britannica White Lion Foundation che si prende cura, tra l'altro, dei soli 254 rinoceronti neri del sud-ovest in vita in Sudafrica, in 5500 in tutto il mondo. «Lo abbiamo ritrovato in una riserva nell'Eastern Cape dove girava in tondo, da solo. Gli abbiamo diagnosticato un distacco delle retine incurabile. Se lo avessimo lasciato da solo sarebbe stato sicuramente divorato dai leoni», spiega Barlow al sito d'informazione locale “News 24”. Il direttore della White Lion Foundation dice di averlo trattato come «un bambino che richiede cure speciali in modo da farlo adattare alle sue nuove condizioni».

 

 

Dal suo ritrovamento lo scorso gennaio Munu è stato ospitato in un recinto mentre una zona speciale veniva appositamente costruita per lui nel sito di conservazione ambientale di Founders Lodge, tra Port Elizabeth e Makhanda, nell'Eastern Cape, dove ora vive sereno e in attesa di una femmina con la quale mettere su famiglia. «Attorno a lui non ci sono oggetti spigolosi ed è libero di spostarsi senza alcun ostacolo o pericolo in quanto una rete elettrificata tiene gli altri animali lontani», riferisce Barlow, oltre a due guardie armate e alle telecamere che lo sorvegliano. Munu comunica con chi si prende cura di lui con squittii acuti mentre il suo cibo preferito è una pianta grassa spinosa. Visto che i rinoceronti neri si spaventano facilmente e lui, essendo cieco, è ancora più agitato, è stato predisposto un impianto radio in servizio 24 ore su 24 che ritrasmette rumori bianchi come musica e altri suoni rilassanti.

La White Lion Foundation ha lanciato un appello urgente per ottenere i fondi necessari al finanziamento delle cure speciali per Munu per altri 25 anni, dal costo stimato di circa 52 mila euro. Una storia a lieto fine frutto della collaborazione tra la fondazione britannica, l'animalista Adrian Gardiner, proprietario della Founders Lodge e la SANParks, l'organismo responsabile della gestione dei parchi nazionali del Sudafrica. Oltre la salvezza di Munu c'è anche la speranza che l'impianto costruito possa essere riprodotto in varie zone del Sudafrica per proteggere dai bracconieri questa specie di rinoceronte a rischio estinzione.

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